Ormai ci siamo. Da domani si entrerà nel vivo scendendo in pista con il Gran Premio di Monaco. Sesto appuntamento del mondiale di Formula 1, nonché tappa di casa per Charles Leclerc che si presenta sul tracciato del Principato per sfatare un tabù che dura da fin troppo tempo.
A Monaco per rialzarsi
Per quanto Leclerc possa esser fortemente legato a questa pista, il suo rapporto con Monaco in termini di gara è sempre stato poco positivo. Il monegasco cerca riscatto, anche se non sarà facile considerando le grandi difficoltà avute in quest’inizio di stagione. A tenere banco, oltre al rendimento della SF-23, è la notizia che ha aperto questa settimana. Lunedì mattina infatti è circolata una forte indiscrezione sulla possibilità di vedere Hamilton in Ferrari, in un ipotetico scambio con Leclerc che, sull’argomento, ha dichiarato: “Non commenterò le speculazioni recenti, è vero che si tratta di una cosa nuova nella mia carriera. Fino a oggi – ha spiegato Leclerc in un’intervista alla Gazette de Monaco – non ero stato oggetto di rumours. Sono arrivato in F1 in Alfa Romeo senza voci né segnali, poi con la sorpresa di tutti sono stato annunciato dalla Ferrari. Da allora non c’è mai stato alcun dubbio perché ho un contratto a lungo termine con la squadra, che scadrà alla fine del prossimo anno”.
Leclerc: “Rinnovo? Discussioni non iniziate. Dovete chiederlo a Vasseur”
Sono tanti quelli che si chiedono se alla fine Leclerc rinnoverà. L’idea da parte del numero #16 sembra però essere molto chiara “Amo la Ferrari, ho sempre sognato di correre per questa squadra e queste voci non mi toccano. Provo principalmente a concentrarmi su cosa va fatto in pista, perché non siamo ancora dove vorremmo essere. Venendo al contratto: non mi sono posto un termine per gestire la cosa. Vedremo quando sarà il momento. Le discussioni non sono ancora iniziate e penso che dobbiate fare questa domanda a Fred. Ho ancora un anno e mezzo di contratto ed è un lasso di tempo lungo; è normale che non ci siano delle trattative in atto”.
Il rapporto con Vasseur
Dunque, meglio chiedere a Vasseur. L’uomo del paddock che forse più di tutti conosce Leclerc, avendolo visto letteralmente crescere in Formula 1. Quest’anno per loro c’è stato un nuovo inizio. Entrambi vestiti di rosso, con un rapporto che non è assolutamente cambiato: “Ci conosciamo da molti anni – ha dichiarato Leclerc spiegando il suo rapporto col team principal Ferrari – ed è sempre stato onestissimo con me, è qualcosa che ti manca quando arrivi in Formula 1, perché hai immediatamente tanti nuovi ‘amici’. Le persone sincere, soprattutto sulle prestazioni, sono più rare e Fred non ha timore di dire le cose. Mi piace quest’aspetto. Su un altro fronte ha una visione splendida della competizione, che condivido e so come sia un fattore importante che tutti spingano nella stessa direzione. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda e questo mi dà fiducia sul futuro”.