Bisogna ridimensionare un po’ tutto in casa Ferrari, ripartire da zero. Le prestazioni della SF-23, gli obiettivi proclamati a inizio stagione, le possibilità di tornare a vincere. Tralasciando il fatto che in tre Gran Premi la Ferrari non è ancora mai salita sul podio, e quindi già quello di per sé sarebbe un obiettivo impegnativo, la questione più spinosa è quella dei due ritiri di Leclerc. Il primo per un problema di affidabilità, il secondo per un errore del monegasco spinto dall’esasperazione. Il bilancio dopo queste prime tre gare, se lo paragoniamo a quello del 2022 è veramente deludente. 68 punti contro i 6 racimolati finora, in una sola gara, quella di Jeddah. Anche quella una gara non del tutto lineare considerando che il monegasco partiva già con una penalità pesante.
Dopo l’out a Melbourne Charles Leclerc ha parlato degli obiettivi della Ferrari, degli aggiornamenti e della direzione presa per limitare i problemi della SF-23, che al momento si presenta come un progetto “deludente”.
Leclerc: “Prima dobbiamo finire le gare”
La Ferrari dovrebbe ripartire dall’obiettivo numero uno, ovvero finire le gare. A Melbourne la qualifica deludente ha costretto Leclerc a partire in una posizione scomoda. La pressione ha fatto il resto. Dopotutto un minimo errore può costare caro. Ma alla base di un errore ci possono essere diversi fattori. La frustrazione, il cattivo feeling con la macchina. Quando qualcosa può andare storto, va storto. Per questo prima di pensare ad una stagione bisognerebbe concentrarsi su una singola gara. Rincorrere obiettivi, al momento irraggiungibili, è solo puro sadismo e anche Charles sembra essersene reso conto. “Penso che, invece di pensare a obiettivi a lungo termine, sia prioritario finire una gara senza penalità o problemi, per poi prendere lo slancio e vedere cosa sia possibile fare“, ha dichiarato Leclerc ai media.
Punti di vista differenti
Per accorciare il divario con la Red Bull bisogna fare dei passi in avanti negli sviluppi, ma rispetto ad una visione più drastica promossa da Sainz, – smentita da Vasseur – Leclerc manterrebbe un approccio più vicino al piano iniziale. Il monegasco spera che il lavoro di messa a punto, svolto nelle sessioni di prova, possa dare i suoi frutti nel corso della stagione. “Non mi spingerei così lontano (Rispetto a quanto fatto da Carlos). Tuttavia è chiaro che dobbiamo migliorare la macchina. Aspetterò e vedrò perché penso che potrebbe essere molto interessante. Quello che abbiamo visto a Melbourne, avendo cambiato un bel po’ di cose in termini di assetto, penso che sia stato vantaggioso per il nostro ritmo“.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion