La Formula 1 non dorme mai, nemmeno nella notte di Las Vegas. La massima serie, concluse le FP3 che hanno visto Russell davanti a tutti, torna in pista per le qualifiche che decideranno la griglia della gara domani. Il complesso tracciato di Las Vegas ha già fatto parlare di sé non poco, dal freddo alla sicurezza che ha messo a repentaglio il weekend di Sainz – e dei fanta allenatori che avevano puntato su di lui – con l’incidente in FP1. Sarà Leclerc dunque l’unica punta della rossa a tentare di insidiare Verstappen nelle qualifiche di Las Vegas.
Clamoroso in Q1: fuori le McLaren
A ricevere la penalità sarà Sainz per la sostituzione di alcune parti sulla loro vettura, nonché Stroll per aver superato il ferrarista col numero 55 in regime di bandiera gialla. Partono a fionda le Williams durante le qualifiche di Las Vegas, con Sargeant che precede il compagno, per poi doversi accodare. È già lotta accesa davanti: la SF-23 con la livrea speciale di Leclerc precede le due Red Bull a quattro minuti dal termine del primo turno. Momento di tensione per Norris, che trova Perez durante il suo giro e si vede costretto a schivarlo.
L’evoluzione della pista è elevatissima, e il fatto che sia così difficile scaldare le gomme rende possibile l’ipotesi di utilizzare un set per molteplici tornate senza rientrare per il cambio gomme. Ad essere escluse sono, clamorosamente, le McLaren. Norris è 15esimo, Piastri 18esimo. Dietro l’inglese, al sedicesimo posto, c’è Ocon. Alle sue spalle Zhou. L’ultimo è Tsunoda. Situazione tesissima tra Ocon e Verstappen: i due hanno battibeccato durante il giro di lancio, rovinandosi il tentativo l’un l’altro.
Perez ed Hamilton fuori per un pelo
Si comporta più che bene la gomma rossa su questo tracciato. Non è da escludere che alcune squadre, come Ferrari, possano risparmiarne un set in vista della gara. Vola Alonso ad inizio turno, che si mette primo con gomma rossa nuova. Come nel Q1, Magnussen impressiona tenendosi costantemente vicino alle prime posizioni. Curioso Verstappen, che rimane ai box per ben metà turno, scendendo in pista a soli sette minuti dal termine. L’olandese chiude il suo primo tentativo in prima posizione, per poi essere scalzato da Leclerc con un distacco di sette decimi. È ormai chiaro chi si contenderà la prima piazzola. Altra clamorosa doppia esclusione al termine del secondo turno: Hamilton è 11esimo, Perez 12esimo. Segue Hulkenberg, con Stroll e Ricciardo subito dietro.
C’è una Ferrari davanti a tutti a Las Vegas
All’inizio del terzo ed ultimo turno, continua a impressionare Leclerc. Il monegasco ha scalzato il compagno per 22 millesimi nonostante, a differenza dello spagnolo, non avesse scie. A strappare la pole position c’è Charles Leclerc, per 44 millesimi davanti a Sainz. Terzo c’è Verstappen, che abortisce il suo giro all’ultimo secondo. Russell è quarto davanti a Gasly. Ottima la Williams: Albon è sesto, Sargeant settimo. Bottas è ottavo davanti a Magnussen e Alonso. Vista la penalità del 55 – che dunque avrà 0 punti al Fanta nonostante la seconda posizione – a partire dalla prima fila ci saranno il tre volte campione e lo sfidante.