Alla bandiera a scacchi della Sprint Shootout in Brasile il pilota #16 della Ferrari Charles Leclerc si è piazzato in quinta posizione. Gara probabilmente sacrificata da parte del team di Maranello, vista la scelta di tenersi un set di gomme soft nuove. Partenza in P7, gestione della gomma sin dai primi giri per sfruttarla al meglio negli ultimi, dove il monegasco riesce ad essere più veloce delle due Mercedes. Sorpasso ad Hamilton (con una tattica sopraffina) e P5 in cassaforte.
Le parole di Charles dopo la Sprint in Brasile, tra aspettative e realtà
Nelle interviste successive alla mini gara brasiliana, Charles ha parlato in generale della sua prestazione. Il 26enne ha definito la posizione di arrivo quella prefissata, ossia in lotta con le pantere nere tedesche: “Oggi abbiamo fatto un buon lavoro, in una gara dalla quale non ci attendevamo di più. La quinta posizione finale davanti a Lewis, che in mattinata si era qualificato su Soft nuove, è un ottimo risultato. Loro sono i nostri rivali in questo finale di campionato e la nostra capacità di combatterli qui è un segnale positivo”.
Le successive domande non potevano che ricadere sulla scelta del salvare un treno di pneumatici nuovi per la gara. La risposta di Leclerc ha confermato come fosse una decisione già presa per essere più aggressivi nella gara lunga. A suo parere, però, la velocità dimostrata nel finale di Sprint è da tenere sott’occhio: “Nella Sprint Shootout non abbiamo usato il treno di Soft nuove in più che ho risparmiato venerdì, e che useremo domenica nella gara lunga. Sapevamo quindi di non potere attaccare più di tanto, ma siamo stati comunque veloci”.
La P2 per la gara di domenica è un piazzamento che fa ovviamente ben sperare i Tifosi, e chissà che la gomma rossa non sia la chiave per una possibile vittoria.
Articolo di Francesco Orlando