La stagione 2022 era iniziata nel segno di una tanto attesa doppietta in casa Ferrari. Sotto il cielo stellato del Bahrain Charles Leclerc e Carlos Sainz, in ammirazione verso la propria F1-75, a miracolo avvenuto, hanno sfoggiato un gran sorriso, certi di poter avere finalmente voce in capitolo nel mondiale dopo anni di digiuno e teste basse mentre si guardavano le prime della classe battagliare.
Un’occasione colta al volo da entrambi i piloti, messi anche sullo stesso piano dal Team Principal Mattia Binotto che non si è mai sbilanciato su alcuna gerarchia, nemmeno quando il punteggio vedeva un Leclerc sopravanzare come leader del mondiale. Gara dopo gara, un po’ come il super motore del cavallino, l’affidabilità dell’intero team ha iniziato a vacillare in favore di una Red Bull quasi perfetta, che sia nella guida di Verstappen – ormai prossimo a ricevere il secondo titolo iridato – nelle forme avvolgenti della RB18 o nelle strategie killer del tram austriaco.
Singapore pista favorevole ma occhio
Se il 2022 ci ha messo di fronte a un’evidenza è che i favoritismi sono facilmente discutibili in questa stagione. Red Bull e Ferrari si sono infatti scambiate diverse volte i pronostici, e anche a Singapore nonostante sia etichettata come pista pro-ferrari, non bisogna mai dare per scontate le capacità di altre vetture che si sono dimostrate versatili come la quasi perfetta RB18, o come ultimamente anche la W13, che ha fatto rinascere la Mercedes dopo un avvio difficile. Anche Leclerc preferirebbe mettere da parte i vantaggi almeno non prima di aver messo in pista le vetture. Inoltre il team dovrà dimostrarsi abile e reattivo nelle strategie data l’alta probabilità della Safety.
“Non so ancora se questa pista ci porterà dei vantaggi – ha detto Charles ai microfoni di Sky Sports F1. “Circuiti come questo dovrebbero favorire la nostra auto, anche se la Red Bull ha comunque un vantaggio sul passo gara, quindi sarà difficile sfidarli, ma vedremo. Il nostro obiettivo principale sarà proprio sulla gara, anche perché in qualifica siamo abbastanza forti, e lo siamo stati anche dopo la pausa estiva, ma in gara sono più competitivi, quindi vedremo cosa riusciremo a fare in questo weekend”.
Mettere in pratica le lezioni del 2022
La Ferrari in questi mesi ha sperimentato, appreso lezioni che, se ricordate, saranno preziose nel gestire l’intero team nel 2023. In occasione del primo appuntamento asiatico a Singapore, nonché anche il primo che dopo il Gran Premio di Jeddah si correrà al calar del sole, la Ferrari vuole tornare a provare le sensazioni vissute sotto il cielo del Bahrain, mettendo in pratica tutto quello che hanno imparato finora, per non ripetere i numerosi sbagli. Inoltre nel 2019 proprio qui a Singapore ottenne una doppietta con Charles e Sebastian Vettel, vincitore di quel GP.“Con la squadra stiamo ancora portando avanti discussioni per poter raggiungere il miglior livello possibile” ha continuato Charles Leclerc.
“Non voglio soffermarmi sugli argomenti di cui stiamo parlando, ma voglio concentrarmi su queste sei gare finali e sul modo in cui gestiremo queste domeniche. È molto importante andare avanti, siamo migliorati tanto dall’anno scorso a quest’anno in termini di performance, ma deve esser fatto un altro passo in avanti per poter vincere il mondiale e ci concentreremo in queste ultime gare per poter porre le basi”.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion