Dopo il grande inizio di stagione, con l’ultima momentanea gara tenuta in Australia, la Formula Uno si ferma per una settimana. Sette giorni di riposo, per i festeggiamenti della Pasqua, e poi di nuovo tutti in pista. Si torna in Italia, a Imola in particolare. Il Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy si svolgerà per l’esattezza nel weekend tra il 22 e il 24 aprile, ma non sarà privo di particolarità: debutterà infatti all’interno di questa stagione la sprint race, che si svolgerà sabato, anticipando le qualifiche(che decreteranno la griglia di partenza per la sprint) al venerdì.
L’incognita ripartenza
Sarà ancora vittoria Rossa? Si unirà qualche altro team alla lotta, vista perlomeno in pista, tra Ferrari e Red Bull?
Una cosa per ora sembra certa: questa Formula Uno piace davvero a tutti. Il nuovo regolamento è senza dubbio stato vincente, rendendo le gare ancora più belle e avvicinando ancor di più tra loro le vetture. Un risultato è incredibile e il pubblico, tra ascolti televisivi e affluenza ai circuiti, dimostra quanto stia amando questa nuova stagione.
Semplicemente spettacolo
Un gran plauso va rivolto senza dubbio anche a Pirelli. I nuovi pneumatici da 18” stanno dimostrando garanzia, aumentando allo stesso tempo lo spettacolo. Tante le nuove mescole di casa Pirelli, così come tante le scelte dell’azienda dalla P lunga, come il salto mescola selezionato proprio per l’Australia.
Le nuove mescole
Venendo alle prossime tappe invece, Pirelli ha comunicato le nuove mescole che saranno utilizzate dal weekend di Imola fino a Monaco.
Le gare selezionate sono dunque: Imola, Miami, Barcellona e Monaco.
Per i primi due Gran Premi, Imola e Miami, l’azienda italiana seleziona le mescole C2(la White Hard), C3(la Yellow Medium) e la C4(la Red Soft).
Cambieranno invece le mescole per gli pneumatici selezionati in Spagna, con la C1(la White Hard), C2(la Yellow Medium) , C3(la Red Soft), e a Monaco, con la C3(la White Hard), C4(la Yellow Medium), C5(la Red Soft).
Non si assisterà dunque, almeno per i prossimi quattro Gran Premi, al salto mescola come in Australia.
FONTE: Pirelli F1 Media