Il Gran Premio del Brasile ha regalato tante emozioni, con la prima pole position di Kevin Magnussen e la prima vittoria di George Russell. I due piloti sono i protagonisti di diverse statistiche interessanti riguardo il weekend appena trascorso, ma anche gli altri team non ne sono esenti. Vediamo insieme le più curiose.
Mercedes
- Per la prima volta nella storia della F1 è stato suonato “God Save The King”.
- Russell ha vinto la sua prima gara nella pista dove debuttò in F1 (FP1 nel 2017 in Force India).
- Primo 1-2 Mercedes dal Imola 2020 (742 giorni).
- Più grande gap di vittorie per Mercedes nell’era ibrida (21 gare dal GP di Arabia Saudita 2021).
- Primo 1-2 inglese da Canada 2010 (Hamilton-Button).
- Per il terzo anno di fila, il penultimo round della stagione ha visto una prima fila tutta Mercedes, con il poleman (Bottas 2020, Hamilton 2021, Russell 2022) che ha poi vinto la gara.
- Russell è il primo pilota inglese, che non sia Hamilton , a vincere una gara. L’ultimo fu Button (Brasile 2012).
- Prima volta dal 2010 che 3 squadre fanno doppietta in una sola stagione (quell’anno furono Red Bull, McLaren e Ferrari).
Ferrari
- Sainz ha chiuso nella top 3 per la quarta volta in Brasile, ma è salito sul podio per la prima volta (2 sprint e una promozione post-gara dopo una penalità ad Hamilton nel 2019);
- Nonostante abbiano accumulato 17 podi stagionali in due, è stata la prima volta che Sainz e Russell sono saliti sul podio insieme.
Red Bull
- P6 è stata la posizione peggiore di Verstappen a Interlagos dalla sua stagione di debutto nel 2015 con Toro Rosso (quando terminò nono);
- Con il settimo posto in Brasile, Perez ha terminato le ultime sette gare in tutte le posizioni possibili dalla prima alla settima;
- Per la prima volta dal Gran Premio del Bahrain nessuna Red Bull è arrivata a podio, interrompendo così la loro striscia di podi consecutivi a 19. Il record della McLaren di 21, stabilito nel 1989, rimane ancora intatto.
Alpine
- Terza P5 stagionale di Alonso (dopo il GP di Gran Bretagna e il GP del Belgio) nonostante sia partito 17esimo;
- Seconda P8 consecutiva in stagione per Ocon e seconda P8 consecutiva in Brasile.
McLaren
- Primo doppio ritiro da Monaco 2017;
- Come Bottas in Belgio (28 agosto), Norris ha corso nel giorno del suo compleanno e si è ritirato. Vettel a Silverstone (3 luglio) è l’unico pilota ad essere arrivato a punti il giorno del suo compleanno.
Haas
- Magnussen si è ritirato due volte nel corso del primo giro in tutta la sua carriera in F1. Entrambe le volte in un incidente con Ricciardo ed entrambe le volte ad Interlagos (2017 e 2022).
- Per la prima volta da Malesia 2003 c’è stato sia un nuovo poleman (Magnussen) sia un nuovo vincitore (Russell). Quella volta Alonso conquistò la sua prima pole e Raikkonen vinse la sua prima gara.
- Kevin Magnussen è il primo danese ad aver conquistato una pole position, rendendo la Danimarca la 24esima nazione con un pilota in pole.
- La pole di Magnussen è solamente la seconda pole di un team motorizzato Ferrari dopo Vettel(Monza nel 2008 su Toro Rosso).
- Per la prima volta dal 1979, questa stagione ha visto 4 nuovi polemen: Perez in Arabia Saudita, Sainz a Silverstone, Russell in Ungheria e Magnussen in Brasile. Allora furono Jabouille in Sudafrica, Villeneuve negli Stati Uniti (Ovest), Jones in Gran Bretagna ed Arnoux in Austria.
- Magnussen è diventato il terzo pilota ad aver disputato più gare prima di ottenere la prima pole position con 141 Gran Premi all’attivo. Davanti a lui solo Sainz (151) e Perez (216).