La stagione 2022 di F1 sta procedendo a tutto ritmo ma c’è grande attesa per l’accordo – che dovrebbe essere finalizzato entro fine giugno – tra FIA, e costruttori che saranno presenti nel Circus a partire dal 2026, con l’introduzione del nuovo ciclo motoristico. Audi e Porsche, hanno già ufficializzato l’ingresso nella massima categoria, anche se non è ancora chiaro con quale team si uniranno.
Si parla di Sauber per Audi e Red Bull per Porsche. La conferma dell’accordo tra quest’ultime dovrebbe arrivare proprio in occasione del Gran Premio di casa per il team austriaco, previsto per il 10 Luglio, a Spielberg. Ma dalla Germania arriva un’altra indiscrezione, perché ci sarebbero altri costruttori pronti a bussare alle porte della F1. Vediamo di chi si tratta.
Un possibile ritorno
Audi e Porsche aspettano con ansia l’accordo per chiudere i contratti e mettersi in gioco con le nuove power unit, più semplificate, che prenderanno piede dal 2026. Secondo Michael Schmidt, penna autorevole della testata giornalistica tedesca Auto Motor Und Sport, a mettere i bastoni tra le ruote ad un accordo in particolare ci sarebbe un ritorno. Honda, infatti, è sempre più propensa a tornare in F1, e a farlo, magari, lavorando a braccetto con la scuderia su cui ha trasferito risorse e know-how fino all’ultimo, ovvero la Red Bull. Il rapporto con Red Bull sebbene si sia interrotto a fine 2021 è continuato con la permanenza di alcuni tecnici e ingegneri della casa nipponica nella divisione Red Bull Powertrains.
L’alternativa per Honda
Tuttavia, Red Bull, sempre secondo Schmidt, sarebbe vicinissima alla firma con Porsche e questo potrebbe mettere in difficoltà il team austriaco qualora Honda decidesse davvero di tornare, facendo la corte a Red Bull. Ci sarebbe però un’alternativa. Secondo AMuS, un’altra opzione per Honda potrebbe essere quella di rivolgersi ad AlphaTauri, la prima della famiglia Red Bull a credere in Honda nel 2018. Honda, potrebbe provare addirittura a rilevare il team di Faenza, creando quindi un progetto più autonomo.
Un quarto costruttore
Ci sarebbe un’altra novità. La più succosa. L’ultima indiscrezione che Schmidt lancia riguarda un quarto costruttore misterioso pronto ad entrare in F1 dal 2026. Non ci sono nomi, tantomeno nazioni di provenienza – anche se si ipotizza un marchio proveniente dagli Stati Uniti. L’argomento sarebbe però già un tema di discussione nel paddock, che rimane in attesa di più dettagli: “Nessuno sa chi sia. Domenicali ha detto che dopo la pausa estiva ci saranno ulteriori novità.”
Fonte: FormulaPassion