Dopo essersi parlati appena dopo la fine della gara a Silverstone, con quel dito puntato che ha fatto il giro del mondo, Charles Leclerc e Mattia Binotto si sono incontrati ieri sera a Monaco. Un gesto da non sottovalutare, quello dell’ingegnere nativo di Losanna, visto quanto il calendario del Circus sia fitto di eventi. Il weekend del Gran Premio di Austria, infatti, comincerà già domani con le attività dedicate ai media.
Fondamentale, dunque, chiarire gli intenti tra l’asso del Cavallino e il team principal dopo una gara positiva per la squadra ma non per il monegasco. Il weekend in Stiria sarà fondamentale per la rincorsa iridata. Per la seconda volta quest’anno, infatti, la qualifica sprint di sabato pomeriggio permetterà ai piloti di accaparrarsi un massimo di 34 punti al posto dei soliti 26.
Se Leclerc riuscisse finalmente ad inanellare un weekend “pulito”, potrebbe riaprire i giochi a due appuntamenti dalla pausa estiva. Proprio il rivale Max Verstappen, tra l’altro, approfittò del weekend “sprint” ad Imola e della débacle Ferrari per portarsi a casa 34 punti e reinserirsi prepotentemente in quello che ad alcuni sembrava un capitolo già chiuso.
Ora che Max e la Red Bull sono riusciti a ribaltare la classifica, sta a Charles e alla Ferrari tentare una rimonta mondiale. Partendo proprio dalla pista dove gli anglo-austriaci sono i padroni di casa e dove nel 2019 i due avversari ebbero il primo vero ruota a ruota della loro carriera in F1, culminato con la vittoria dell’olandese.