Dopo il 2022 caratterizzato dall’arrivo dei nuovi regolamenti, l’attenzione è spostata verso il 2026, quando a cambiare non saranno le vetture ma le power unit. Con l’approvazione del regolamento 2026, sono tanti i team che si sono affacciati alla finestra della Formula Uno, con la speranza di entrare il prima possibile.
2026: anno di rivoluzioni ed entrate
In vista del 2026, già due team hanno confermato il loro ingresso in Formula Uno: Audi, a seguito dell’accordo trovato con Sauber, e Ford che sarà motorista di Red Bull. Non è però questa l’unica novità: all’interno della lista delle squadre iscritte come Costruttori di motori al mondiale 2026 c’è anche la Honda. Una notizia che ha scosso un po’ il paddock, considerando che non solo la Casa giapponese sarà motorista nel 2026, ma non di Red Bull.
Honda, accordo in vista con McLaren? Parla Watanabe
La domanda dunque è lecita: con chi si legherà Honda dal 2026? A rispondere a tale quesito, nel corso della conferenza stampa di presentazione della stagione, è il presidente Koji Watanabe.
“Dopo la comunicazione FIA che ha confermato la nostra registrazione siamo stati subito contattati da più di una squadra di Formula 1, ma al momento vogliamo vedere come andranno le cose. Per ora non abbiamo preso decisioni definitive sul ritorno o meno in pista, ma dal punto di vista dello sviluppo tecnologico siamo convinti che il progetto 2026 sarà di aiuto nello sviluppo tecnologico in un’area strategica”.
Brown: “Valuteremo presto”
In base alle ultime, in particolare a quanto riporta Roberto Chinchero, non si esclude che per Honda possa esserci un cavallo di ritorno dal nome di McLaren. La scuderia di Woking è cliente Mercedes, ma nel 2026 potrebbe anche decidere di ricreare il binomio (ai tempi disastroso) del 2015-2017. La musica ora però è nettamente cambiata, considerando anche il successo che la stessa Honda ha conquistato con la Red Bull. Sulla possibile trattativa, sono arrivate anche le parole del CEO della McLaren Zak Brown.
“Siamo molto contenti del rapporto che abbiamo con Mercedes, ma abbiamo un po’ di tempo per valutare il futuro. Vedere così tanti Costruttori interessati alla Formula 1 è una grande notizia per il nostro sport, e posso dire che non abbiamo fretta. Io e Stella valuteremo presto il da farsi, tanti aspetti cambiano molto velocemente in questo sport e dovremo fare la scelta migliore nel medio e lungo termine”.
FONTE DICHIARAZIONI: Motorsport.com