Helmut Marko, il “terrore” di qualsiasi pilota abbia indossato la tuta Red Bull, a meno che di cognome non faccia Verstappen, potrebbe assaggiare il ferro della propria spada. Dal Brasile, infatti, arrivano voci che il team principal della scuderia di Milton Keynes, Christian Horner stia pianificando di cacciare il longevo dirigente sportivo di Red Bull.
L’indiscrezione brasiliana
Helmut Marko dopo l’incidente che gli fece perdere l’occhio sinistro e la carriera da pilota, tornò in Austria dove incontrò un giovane Christian Horner con il quale collaborò per la Rsm Marko, scuderia di Formula 3000, della quale divenne proprietario. Sono 28 gli anni di collaborazione tra l’attuale team principal e il dirigente sportivo di Red Bull, e non sembra essere mai corso buon sangue. Ma la svolta dirigenziale avvenne quando entrò in contatto con con la Red Bull GmbH e Dietrich Mateschitz. La morte del fondatore del gruppo Red Bull, di cui fu braccio destro fino alla sua morte, ha infatti incrinato la posizione del vecchio Marko a Milton Keynes.
L’indiscrezione riguardo la precarietà del suo ruolo arriva dal brasile, dalla testata GE.Globo, secondo la quale in una riunione, che dovrebbe svolgersi questa settimana, si voterà per deciderne il futuro. A remare contro l’ex pilota, oltre a Christian Horner è anche Oliver Mintzlaff, attualmente responsabile della gestione sportiva del marchio arrivato dopo a morte di Dietrich Mateschitz.
Helmut Marko cacciato da Red Bull?
Pare, come viene raccontato dal Brasile, che Christian Horner non ha mai visto di buon occhio il veterano dirigente, con il quale deve condividere molti poteri gestionali in casa Red Bull. Qualche giorno fa dopo le affermazioni razziste nei confronti di Sergio Perez, di cui si è fatto protagonista il dirigente ormai ottantenne. I media non hanno potuto sorvolare sull’ennesima dichiarazione eccessiva dell’ex pilota austriaco, che rischia di compromettere anche l’immagine di Red Bull. Horner si è trovato a giustificare la presenza di Marko nel team.
“Il suo contratto è con la Red Bull GmbH“, ha dichiarato dopo Singapore.
“Non è un dipendente, non è pagato dalla Red Bull Racing. Essere un direttore non significa essere automaticamente un dipendente, come vediamo in altre aziende, quindi la sua struttura è alla Red Bull GmbH, non si trova nei nostri registri contabili”
Helmut Marko verrà cacciato da Red Bull? Dirà addio alla F1?
FONTE DICHIARAZIONI: FORMULA1.IT