Il rapporto tra la FIA e Mercedes, in base alle ultime settimane, non è di certo dei migliori. Oltre al caso Wolff, con il capitolo che non sembra ancora esser definitivamente chiuso, a far scalpore è un ‘giallo’ intorno a Lewis Hamilton che, durante il FIA Prize Giving Gala di Baku, ha ricevuto il trofeo per il terzo posto conquistato nel mondiale piloti. Un premio che, però, è stato al centro dell’attenzione in questi giorni, con anche diversi attacchi rivolti al sette volte campione del mondo.
Hamilton, la ricostruzione di quanto accaduto alla consegna del trofeo al Gala FIA
Il trofeo della FIA conferito a Hamilton al Gala del 2023 è stato consegnato nelle mani di Nihad Nesirli. Il ragazzo, presente all’evento, ha preso il premio del pilota Mercedes una volta ricevuto il suo assenso. L’immagine ha fatto il giro dei social e, inizialmente, si era pensato che l’atto compiuto da Hamilton fosse una sorta di protesta nei confronti della FIA, a seguito del caso dedicato a Toto e a Susie Wolff. Durante la settimana, infatti, Hamilton più volte sui social ha fatto capire di schierarsi (ovviamente) dalla parte del suo team principal ma soprattutto dal lato di Susie che nel corso degli anni ha dimostrato – come ammesso da Hamilton – tutta la sua enorme professionalità.
L’attacco della FIA, la risposta della Mercedes
Le prima indiscrezioni, però, non sono state confermate. A spiegare l’accaduto è stata proprio la Mercedes che, tramite un comunicato ufficiale, ha raccontato la ragione che si nasconde dietro la consegna del trofeo di Hamilton a Nesirli: “Lewis Hamilton – si legge dalla nota del comunicato – ha accettato di dare il trofeo della FIA conquistato durante il Gala di fine stagione a uno dei suoi dipendenti che lo avrebbero inviato al team. Possiamo confermare che non ha dato il trofeo a nessuno come sorta di ‘regalo’ come era stato speculato”.
“Solo un fraintendimento”
Un comunicato che dà l’idea di quello che, in fin dei conti, è stato un chiaro fraintendimento. A chiudere definitivamente la questione è lo infatti lo stesso Nesirli, tramite i propri profili social: “Sono molto deluso dell’essere dipinto come un ladro. Ci tengo a specificare che non ho rubato niente. Ho chiesto a Lewis se potessi prendere il suo premio e ha detto di sì. Ho pensato che me lo stesse regalando. Leggendo la nota della Mercedes, invece, ho capito che Hamilton potrebbe avermi confuso per qualche funzionario della FIA al quale credeva di aver affidato temporaneamente il trofeo”.