Quando sei Lewis Hamilton, si sa, l’obiettivo è uno solo: vincere. Sette titoli ne sono la prova, così come la voglia di voler cercare di raggiungere quell’ottavo che significherebbe scrivere, ancor di più, la storia di questo sport.
Il risultato poco felice della W14
Per Hamilton però, la stagione non è partita di certo come avrebbe desiderato. Il pilota inglese sperava che la W-14 potesse essere la vettura per tornare a vincere, soprattutto dopo la scorsa annata in cui la W-13 si è dimostrata essere un totale disastro. Hamilton lo aveva detto: si doveva cambiare progetto e alla fine è stato ascoltato. A Imola, infatti, verso dunque fine maggio, vedremo una nuova versione della W-14 che si avvicinerà tanto (in termini di forme) alla RB19 che sta dominando il campionato.
Hamilton: “Non vado via. Mi sento a casa”
Se Mercedes sarà capace di avvicinarsi alla Red Bull è impossibile da sapere già ora ma, indipendentemente da tutto, si ha una certezza: Hamilton non si muove. Il contratto di Lewis è in scadenza ma il sette volte campione del mondo, in base a quanto riportato da Motorsport.com Italia, è pronto a restare a Brackley ancora per un bel po’ di tempo: “Mi sento benissimo. Continuo a sentirmi a casa. È una famiglia. A essere sincero, mi vedo con la Mercedes fino alla fine dei miei giorni”.
“Voglio ancora dare il mio contributo”
“Se guardiamo alle leggende, Sir Stirling Moss è stato con la Mercedes fino alla fine dei suoi giorni. Quindi, il mio sogno è stato quello di avere un giorno… beh, ce l’ho; quindi, voglio solo continuare con questo e continuare a costruire con il marchio. Ho dei rapporti fantastici all’interno del team. Ho ottimi rapporti qui. Per quanto mi riguarda, se posso continuare ad aiutare la squadra e a dare il mio contributo, allora è per questo che voglio restare”.
FONTE: Motorsport.com Italia