Mercedes e Lewis Hamilton è una serie TV appena arrivata alla undicesima stagione. La squadra anglo-tedesca e il campione britannico sono passati attraverso diversi rinnovi contrattuali. Il più recente, a inizio 2021, ha richiesto mesi di attesa. Anche questa volta, il percorso non sembra cosi lineare.
Le motivazioni di pilota e squadra
Toto Wolff ha di recente cominciato a parlare con Hamilton di rinnovo e, anche se la firma è quasi certa, non è ancora detta l’ultima parola. Dopo un inizio di stagione che tanto ricorda quello del 2022, Hamilton vuole prima assicurarsi che la W14B, che debutterà il prossimo weekend a Imola, possa essere competitiva. Dall’altra parte, il team di Brackley vuole sicurezze ed evitare di rivivere la situazione di fine 2016, quando dovette affrettarsi a trovare un sostituto a Rosberg appena ritirato.
Ora, la questione è: Hamilton si ritirerà a fine anno? Le probabilità sono quasi nulle: lo stesso campione britannico ha più volte affermato di voler continuare il lavoro con Mercedes e di non essere ancora sazio, nonostante i suoi innumerevoli primati. Proprio la sua fame, però, potrebbe essere quella goccia che fa traboccare il vaso e fa saltare le trattative nel caso la W14B si riveli un flop.
Chi potrebbe sostituire Hamilton?
In ogni caso, Hamilton dovrebbe rimanere legato a Mercedes per un’altra decina di anni, almeno in qualità di brand ambassador. Ma chi potrebbero essere le alternative?
In pole position c’è Lando Norris. Il connazionale di Hamilton ha un contratto con McLaren fino al 2028, ma gli ultimi anni hanno dimostrato come i contratti possano essere rescissi prima della scadenza (vedi Piastri e Alpine).
La possibilità di ingaggiare un pilota top è di cruciale importanza. Senza due piloti di alto livello, la Mercedes rischierebbe di perdere posizioni nei costruttori, posizioni che proprio oggi sono tenute alte da una coppia di piloti che quasi nessuno può vantare in griglia.
Tuttavia, queste sono solamente supposizioni. La realtà è che Hamilton ha voglia di rimanere in Mercedes almeno fino alla fine del 2025 e il suo sentimento è ovviamente ricambiato. L’inglese vuole quel dannato ottavo titolo e lo rincorrerà fino alla fine dei suoi giorni. Riuscirà Mercedes a fornirgli una macchina all’altezza di una Red Bull al momento inarrivabile? Lo scopriremo solo vivendo.