Così proprio non va. E’ sprofondo totale in casa Mercedes, soprattutto per Lewis Hamilton. Il sabato di qualifiche a Baku conferma quanto era emerso durante le libere: la Mercedes soffre troppo porpoising.
Quanti problemi
Nonostante tutto, la W13 continua a essere nella famosa terra di nessuno. La scuderia di Brackley infatti sarà senza dubbio la terza forza nei costruttori, ma non è detto che in ogni gara possa trovarsi dietro alla Ferrari e alla Red Bull. Basti già osservare le gerarchie che la pista ha detto oggi: la Mercedes è in lotta, per essere la terza forza durante il weekend, con l’AlphaTauri. In qualifica infatti, Russell scatterà quinto, seguito da Gasly, Hamilton(in settima) e l’altra AlphaTauri di Tsunoda.
Hamilton: “Non ho provato il long run per il mal di schiena”
I problemi sono tanti, i saltellamenti soprattutto. Notizie che non fanno altro che creare ancora più incognite sul progetto W13, sul quale Hamilton, dopo questa giornata, non ha assolutamente dubbi.
“E’ complicato. La nostra macchina continua a saltellare, sembriamo dei canguri. Questo rende la nostra vita molto difficile. Ho dato tutto quello che potevo ma anche in rettilineo – ha provato a spiegare nel post qualifiche il sette volta campione del mondo- e quando entriamo nelle curve veloci la vettura salta troppo. Siamo in top ten malgrado questo problema, una volta che riusciremo a sbarazzarcene, semmai dovessimo riuscirci, guadagneremo delle posizioni. Sarà complicato gestire tutto il Gran Premio: in prova non sono riuscito a terminare la simulazione gara per via del dolore alla schiena, l’ho avuto anche stamattina. Il bottoming è ben presente, la macchina tocca l’asfalto e questo ci penalizza, per questo la gara sarà molto difficile”.
FONTE DICHIARAZIONI: Motorionline
