A circa un mese dall’inizio della stagione in Bahrain la F1 dà il benvenuto alla prima creatura del 2023. La Haas ha ufficialmente presentato sui propri social l’aspetto della nuova monoposto, catturando gli sguardi di tutti gli appassionati. Vediamo come si presenta la VF-23!
Una Haas black and white
Sebbene gran parte della lotta tecnica si sia consumata nel 2022 con l’introduzione del nuovo regolamento, la Haas ha scelto di presentare solo il concept grafico della nuova monoposto. Nascondendo i dettagli più tecnici essendo la prima a svelarsi al mondo. La monoposto 2023 è figlia della partnership con il nuovo title sponsor MoneyGram, presente con il logo e i cui colori identificativi sono principalmente rosso e nero. Un connubio che lo vede sposarsi perfettamente con i colori storici della Haas, ovvero rosso nero e grigio. La variante del bianco è stata utilizzata già in passato, in particolare lo scorso anno, in cui il team americano ha dovuto fare a meno dei colori e della presenza dello sponsor russo Uralkali, a pochi giorni dal via della stagione. Ma quali sono le differenze visibili con la monoposto 2022?
L’ala anteriore rimane rossa, ma con il logo del title sponsor al posto di quello Haas. Il bianco è prevalentemente presente sul muso, mentre la zona delle pance ha due tagli, tra rosso e nero che separano la parte superiore da quella posteriore in cui a farla da padrone è il nero. La scritta “Haas” da rossa diventa bianca, in contrasto con il nero che caratterizza anche il posteriore della monoposto e il cofano motore in cui si inseriscono anche i numeri dei due piloti, Hulkenberg e Magnussen. Cambia anche l’ala anteriore che si tinge di rosso, con la scritta “Haas” in bianco. Nel complesso la monoposto è un po’ un ibrido tra la versione del 2020 e quella del 2022.
In pista a Silverstone
Non ci resta che poterla ammirare la VF-23 in pista, e la prima occasione – prima dei test pre-stagionali ufficiali in Bahrain – l’avremo l’11 Febbraio, data in cui il team americano effettuerà lo shakedown a Silverstone.
