Valigie fatte e via! Destinazione America. La Formula 1, a seguito della settimana di pausa dopo il GP del Qatar, si prepara per vivere l’ultimo trittico, con orari rigorosamente serali, della stagione caratterizzato dal GP degli USA, Messico e Brasile. La prima tappa, dunque, è questo fine settimana con il weekend di Austin, con l’attenzione focalizzata sulla sfida tra Mercedes e Ferrari per la seconda piazza nei costruttori e quella tra Aston Martin e McLaren per la quarta.
Max in America già da campione
Il GP degli USA sarà il primo fine settimana nel quale Max Verstappen correrà già da campione del mondo. L’olandese ha potuto festeggiare il suo terzo titolo consecutivo in Qatar, con precisione sabato a seguito della Sprint, ma la sua fame da cannibale lo spingerà senza dubbio a lottare per salire sul gradino più alto del podio anche sul tracciato di Austin. Da monitorare, invece, con grande attenzione la posizione di Sergio Perez che sta attraversando un periodo di grande difficoltà col suo futuro non più sicuro come invece si poteva pensare inizialmente. L’unica soluzione per il messicano per poter porre fine a queste voci insistenti sulla sua posizione come pilota Red Bull è la pista e servirà farlo al più presto, già da questo weekend.
Ferrari e Mercedes, la sfida si sposta ad Austin
Se da un lato Verstappen può, si fa naturalmente per dire, già andare in vacanza, la lotta tra Mercedes e Ferrari inizia a entrare sempre più nel vivo. In Qatar, Mercedes ha guadagnato punti importanti a discapito della squadra di Maranello, quinta con Leclerc, con una SF-23 che ha dimostrato di essere particolarmente difficile da guidare. La tappa di Austin può ridare alla Ferrari la giusta linfa che serve per ripartire, senza dimenticare il format Sprint, presente ancora una volta. Sarà da monitorare con grande attenzione la posizione di Sainz che non è sceso in pista in Qatar e monterà un nuovo serbatoio. Dall’altra sponda, invece, Hamilton cerca riscatto a seguito del ritiro nato con il contatto con il compagno di squadra a Losail.
GP degli USA, occhio anche a loro
Grande attenzione anche sulla sfida tra McLaren e Aston Martin. La squadra di Silverstone sembrava poter gestire fino al termine della stagione la quarta posizione nel mondiale costruttori. Il passo in avanti mostrato da McLaren, invece, ha spiazzato e non poco il paddock con Lando Norris e Oscar Piastri che sembrano esser la coppia del momento e sognano un sorpasso, quello ovviamente sull’Aston, che manderebbe un messaggio chiarissimo ai top team in vista della prossima stagione.
Tutto in diretta su Sky
Le motivazioni per seguire il GP degli USA di certo non mancano, senza dimenticare la presenza del format Sprint, sinonimo di maggiore imprevedibilità in pista. Sarà possibile seguire e non perdersi neanche un minuto di azione in diretta e in esclusiva su Sky, in streaming su NOW e in differita su TV8.
GP USA, gli orari del weekend
Venerdì 20 ottobre
Ore 19.30 Prove libere 1
Ore 23.00 Qualifiche (ore 22.00 – differita TV8 sabato)
Sabato 21 ottobre
Ore 19:30 Sprint Shootout (ore 23.30 – differita TV8)
Ore 00.00 Sprint (ore 01.30 – differita TV8)
Domenica 22 ottobre
Ore 21.00 Gara (ore 22.30 – differita TV8)