L’indiscrezione arrivata ieri, sulle numerose penalità, è stata confermata nella giornata di oggi, con la lista che si è allungata ancor di più.
Sainz, Hamilton e Perez: tutti dentro!
Si può infatti confermare, tramite il comunicato della FIA arrivato nel corso delle FP1, che Carlos Sainz, Lewis Hamilton e Sergio Perez partiranno dal fondo. I tre piloti dei tre top team monteranno una nuova power unit e saranno costretti a una grande gara di rimonta. Per ora, in base al comunicato, Perez dovrà scontare cinque posizioni ma nella giornata di domani sarà comunicato il cambio di tutta l’unità. La scelta è fortemente legata alle caratteristiche del circuito: il layout di Monza, considerata la prossima gara a Singapore, rappresenta sicuramente una delle piste in cui è più le possibilità di sorpasso sono migliori rispetto alle altre.
Penalità anche per il campione del mondo
Non saranno però solo tre i piloti ad andare incontro alla penalità. Ad aggiungersi alla lista infatti sarà proprio il campione del mondo Max Verstappen. Il numero uno della griglia, dopo la penalità a Spa, monterà un nuovo ICE che gli costerà cinque posizioni di penalità. Non sarà dunque costretto a partire dalle retrovie, come il compagno di squadra, ma possiamo dire con certezza che non partirà in pole nella gara di domenica.
Non finisce qui
A concludere le numerose penalità c’è Valtteri Bottas che, a seguito del ritiro di Zandvoort, sarà costretto dunque a cambiare il motore. Stessa sorte, ma con la precisione dieci posizioni da scontare, per Yuki Tsunoda. Il giapponese, dopo l’incidente in Olanda, ha ricevuto la quinta reprimenda di questa stagione che gli costeranno dunque dieci posizioni sulla griglia di partenza. La scelta del team però, è stata quella di montargli anche una nuova power unit, costringendolo a partire dal fondo.
Pronta gara pazza!
Per ora sono sette i piloti che saranno chiamati alla rimonta in Italia. Occhio a Charles Leclerc che, insieme a George Russell, è l’unico pilota dei top team a non ricevere penalità.