Si conclude nel peggiore dei modi possibili il GP di Monza ovvero dietro la Safety Car, con la vittoria di Verstappen, che sfrutta l’incidente di Ricciardo che ha dovuto piantare la sua macchina tra Lesmo 1 e Lesmo 2 a causa di un problema.
Verstappen è ancora infermabile, anche per questa Ferrari
Max Verstappen vince il GP d’Italia grazie ad un’ottima rimonta che lo vede dopo 2 giri già in terza posizione. Dopo il sorpasso su George Russell, comincia una favolosa gestione delle gomme come ci ha abituato in queste gare e, grazie anche a questo, riesce a stare davanti anche a Charles Leclerc. Il monegasco non può rimproverarsi niente di questa gara. Ci prova in qualsiasi modo per riprendere SuperMax e magari senza la Safety Car avremmo avuto uno spettacolo magnifico tra l’olandese ed il monegasco. Chiude il podio George Russell che conduce la sua gara stabile in terza posizione con il brivido finale della rimonta furiosa di Carlos Sainz, autore di una fantastica rimonta: grande passo, anche lui stava andando a prendere la Mercedes prima della Safety Car, ma anche lui sa di aver fatto una grande gara.
Da Hamilton in poi, tutti con il DRS dell’altro
In quinta posizione l’altra Mercedes Lewis Hamilton che effettua una rimonta più docile rispetto a quella di Sainz, ma alla fine si ritrova in P5. Ancora una volta un po’ deludente Sergio Perez in P6, gara abbastanza anonima la sua. A chiudere la Top 10, Norris in settima posizione, Gasly (vincitore dell’edizione 2020 del gran premio d’Italia) in ottava posizione, De Vries, alla prima gara della carriera, riesce non solo a battere il suo compagno di squadra, ma anche a finire in zona punti in nona posizione mettendo in saccoccia non uno, ma ben 2 punti. Infine Guanyu Zhou chiude in decima posizione e raccoglie l’ultimo punto disponibile. Sul fondo la Wiliams di Latifi e la Haas di Magnussen.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO