Sventola la bandiera a scacchi sul primo gran premio della stagione che ha visto un indomabile ed infermabile Max Verstappen vincere il GP del Bahrain conducendo una gara in totale tranquillità e senza mai essere inquadrato.
Verstappen sembra imprendibile e che Aston Martin!
In seconda posizione, a completare la doppietta per il team di Milton Keynes ci ha pensato Sergio Perez, che non ha mai però raggiunto il livello mostrato dal compagno di scuderia. In terza posizione conclude la sua gara Fernando Alonso che porta la sua Aston Martin sul podio: primo stint non super con la gomma rossa per lo spagnolo che si è poi ripreso con la gomma bianca ed è riuscito a risalire dalla P6 alla P3. Lance Stroll, pur dopo l’operazione ai polsi, finisce la sua gara in P6 aiutato soprattutto dalla potenza di questa Aston.
Ferrari, dopo una buona qualifica disastro in gara
Se in qualifica avevamo visto una Rossa un po’ più lucente rispetto alle prove libere, in gara la storia è cambiata e non poco: una sola delle due Ferrari è riuscita a completare la gara, ovvero quella di Carlos Sainz, che ha concluso il gran premio in P4, senza mai avere il passo per difendersi dagli attacchi di Alonso; mentre la gara di Charles Leclerc finisce con 15 giri di anticipo a causa di un problema al motore, probabilmente quello endotermico, quando si trovava in P3 e, pur vedendo i tempi dell’Aston Martin, probabilmente sarebbe riuscito a concludere la sua gara sul podio.
Dietro Mercedes è un’incognita, bene Alfa Romeo e Williams
Le due Mercedes, invece, terminano in quinta e sesta posizione rispettivamente con Lewis Hamilton (che è sembrato molto più in palla rispetto a quello visto in precedenza) e George Russell. Il team tedesco (soprattutto con George) non è sembrato così competitivo e sicuramente dovrà studiare tanto per capire se stravolgere il progetto o meno.
Fra le altre scuderie, menzione d’onore per Alfa Romeo e soprattutto per Valtteri Bottas che termina in P8, e per Williams che conclude in P10 con Alexander Albon ed in P12 per il Rookie Logan Sargeant. A concludere la zona punti in P9 troviamo Pierre Gasly.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO