La Formula 1 è in continua crescita e non ha di certo intenzione di fermarsi. Il lavoro svolto in questi anni, in particolare in quelli post-Covid, da Liberty Media è stato incredibile. Gli incassi sono triplicati, così come le richieste dei tanti paesi di voler ospitare almeno un Gran Premio nel corso della stagione. Proprio su quest’aspetto le parole del CEO della F1 Domenicali spaventano e non poco: “Potremmo avere anche 32 Gran Premio nell’arco di un’annata”.
GP Belgio: obiettivo rinnovo
Tante le piste che vogliono entrare in calendario (per esempio Madrid o il Sudafrica), ma anche chi ora ha la fortuna di rientrare nelle 23 gare stagionali spera di poter confermare il suo posto. È il caso del Belgio. Il Gran Premio di Spa-Francorchamps, dopo aver rischiato seriamente di perdere il posto insieme alla Francia, ha rinnovato il suo contratto solo per la stagione 2023, presentando anche qualche novità. I team, infatti, voleranno in Belgio nel mese di luglio, prima della pausa estiva. La gara che si terrà all’Università della Formula 1 presenterà anche per la prima volta nella sua lunga carriera nel Circus la Sprint, che modificherà dunque il programma del weekend.
Parla Vanessa Maes
Anche se manca un po’ alla prossima stagione, l’idea di Vanessa Maes, promotore del GP del Belgio, è molto chiara: Spa vuole essere in calendario anche nei prossimi anni. A tal proposito, riportiamo le dichiarazioni della stessa Maes “Het Laatste Nieuws”: “Una delegazione della Formula 1 è arrivata in pista questo mese. Per due giorni hanno valutato nel dettaglio tutti i cambiamenti che abbiamo apportato al circuito per rendere il prossimo GP un evento ancora più di successo di quello dell’anno scorso. Siamo convinti che adesso Spa risponda alla perfezione a tutti i requisiti richiesti dalla F1. C’è molto più ottimismo, un altro incontro avverrà presto”.