In una settima di fuoco, perché solo così si può descrivere, la Formula 1 si appresta a vivere l’ultimo appuntamento della stagione. Si vola, come di consueto, sul tracciato di Abu Dhabi, ultima tappa del 2022 per alcuni, ultima della carriera invece per altri.
Ripartiamo da loro
È molto difficile analizzare gli stati d’animo delle varie scuderie dopo il GP del Brasile, in cui è successo di tutto. Partiamo però dal team campione sia nel mondiale piloti che in quello costruttori: la Red Bull. A Milton Keynes non si respira di certo un’aria pulitissima dopo quanto accaduto a Interlagos. L’evento che ha visto Max Verstappen non cedere la posizione al suo compagno di squadra Sergio Perez è ancora sotto gli occhi di tutti e continua a far scalpore. L’attenzione è stata soprattutto rivolta al: “Vi ho già spiegato le mie motivazioni” – che Max Verstappen aveva comunicato in radio alla squadra. Nonostante la situazione non sembra essere delle migliori, l’olandese ha dichiarato che, qualora si presentasse l’occasione domenica, sarà pronto ad aiutare il suo compagno di squadra. L’obiettivo di Perez è infatti quello di concludere al secondo posto in classifica nel mondiale piloti. Tale dato rappresenterebbe senza dubbio il grande dominio visto dalla Red Bull nel corso della stagione.
Ferrari, che settimana rosso…fuoco!
Perez vorrà dunque concludere davanti a Verstappen, così come Charles Leclerc. Domenica il monegasco cercherà infatti a ogni modo di concludere l’anno con una bella nota positiva. Non è stata però una settimana molto semplice in casa Ferrari: le notizie sul possibile futuro di Binotto, nonostante la smentita ufficiale del team, aumentano sempre di più. L’ipotesi che quella di domenica possa essere l’ultima gara di Binotto nel ruolo di team principal della Rossa non è poi così lontana. Venendo invece alla pista, la Ferrari cercherà di chiudere l’anno seguendo la scia del Brasile, in cui sia di passo, che di degrado, la F1-75 ha saputo rispondere alla grande.
Lewis cerca il successo
Da vedere invece se si confermerà su piani altissimi la Mercedes. Gli occhi sono naturalmente puntati sulla freccia d’argento dopo l’uno-due portato a casa settimana scorsa. L’obiettivo vittoria è chiaramente presente nella testa di Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo non ha mai concluso una stagione senza salire sul gradino più alto del podio e, arrivati al 22esimo appuntamento dell’anno, non resta che dire: ora o mai più.
Yas Marina, l’ultima di Seb…e non solo
Abu Dhabi però, forse mai come quest’anno, sarà davvero una tappa speciale. Il circuito di Yas Marina rappresenta infatti l’ultima gara di Sebastian Vettel in Formula 1. Il pilota che ha scritto la storia del motorsport, un quattro volte campione del mondo, che si prepara domenica a percorrere i suoi ultimi giri che porranno fine a una delle più grandi carriere di questo sport. Oltre al tedesco, saluteranno con certezza la Formula 1(almeno momentaneamente), Nicholas Latifi e Daniel Ricciardo.
Tutto pronto
Proprio per queste ragioni, l’ultimo appuntamento dell’anno ad Abu Dhabi sarà imperdibile. Si comincerà come sempre nella giornata di venerdì, con la prima e la seconda sessione di libere. Da non perdere sabato, dopo le FP3, la qualifica in programma alle ore 15.00. Per concludere, come sempre, la gara alle ore 14.00. Sarà possibile seguire e non perdersi nulla come sempre in esclusiva su Sky Sport F1 e in streaming su Now Tv.
GP Abu Dhabi, gli appuntamenti
Venerdì 18 novembre
Ore 11.00 Prove Libere 1
Ore 14.00 Prove Libere 2
Sabato 19 novembre
Ore 11.30 Prove Libere 3
Ore 15.00 Qualifiche
Domenica 20 novembre
Ore 14.00 Gara