Una sessione di prove tanto atipica quanto utile in vista delle qualifiche delle 22:00. Nel cittadino del Canada le FP3 sono state dedicate alla simulazione di qualifica, visto che le previsioni non segnalano stravolgimenti per il resto della giornata. Davanti a tutti c’è il velocissimo Verstappen, seguito dall’ottima Ferrari di Leclerc a tre decimi. Mercedes e Perez sono dispersi, Sainz a muro.
Pioggia e vento in Canada
Nella freddissima e ventata Montreal sono andate in scena delle FP3 dedicate alla prova del giro secco. La sessione appena disputata è anche stata un’occasione per provare le gomme da bagnato senza termocoperte, per la seconda volta dopo Montecarlo. Alpine ha cercato di recuperare dopo un venerdì da incubo, mentre Aston Martin ha avuto modo di riprovare il nuovissimo pacchetto di aggiornamenti in condizioni estreme.
Si è “divertito” Tsunoda dopo un’incomprensione con Fernando Alonso. Il nipponico ha chiuso a ruote dritte un 360° dopo curva quattro, e poco dopo si è ritrovato con le ruote nell’erba dopo un testacoda in curva 2. Ottime le Haas sul bagnato, le quali hanno battagliato con le Ferrari per il miglior tempo nella prima parte di sessione.
Ottima Ferrari, ma sbatte Sainz
Le rosse stanno stupendo in positivo a Montreal. La SF-23, dopo gli aggiornamenti portati a Barcellona, sembra più a suo agio rispetto al disastroso weekend catalano. La monoposto evoluzione si comporta bene in condizioni di asciutto e di bagnato, ma non è tutto oro quello che luccica, in quanto non è da sottovalutare il ruolo svolto dal layout canadese, il quale calza a pennello con ciò che di buono ha dimostrato la rossa fin qui.
Una sessione infelice per Sainz. Il madrileno, forte di un venerdì positivo, ha iniziato le FP3 con ottimi tempi. Poco dopo, tuttavia, il 55 ha impedito ad Albon di completare il suo giro per due volte di seguito. Qualche giro dopo, Sainz è andato a sbattere perdendo la macchina in staccata in curva 1. Danni ad entrambe le ali per lo spagnolo, che vede a rischio la sua qualifica.
Red Bull favorita, ma Perez è disperso
Max Verstappen si è fatto attendere come di consueto, ma quando è arrivato l’ha fatto a modo suo. L’olandese ha lamentato i soliti problemi di downshift, per poi stampare a ripetizione tempi difficili da raggiungere. Più lontano Perez, che dopo il botto di Monaco sembra privato della fiducia che lo accompagnava ad inizio campionato.
Condizioni decisamente non ideali per le nuove Mercedes. I due piloti della stella hanno faticato tutta la sessione. Anche Aston Martin lascia qualche dubbio, ma non sembra tanto in difficoltà quanto lo è stata nella trasferta di Montmelò.
La classifica dei tempi prima delle qualifiche
Verstappen ipoteca la pole position in Canada, ma Leclerc lo segue a ruota, con un distacco di circa tre decimi. Terzo c’è Alonso, con alle spalle l’ottima Haas di Magnussen. Sainz è quinto nonostante il botto. L’alpine di Gasly è sesta davanti a Stroll, Tsunoda e Bottas. Chiude la top 10 Hamilton. Hulkenberg precede le McLaren di Piastri e Norris. Albon è 14esimo. 15esima c’è l’altra Mercedes di Russell, seguita da De Vries e l’anonimo Perez. Zhou, Ocon e Sargeant sigillano la griglia nelle FP3 di oggi.