Siamo in Spagna, Gran Premio di casa per Carlos Sainz e Fernando Alonso, molti gli occhi puntati su di loro, sicuramente quelli dei fan connazionali ma soprattutto quelli degli altri team, con Ferrari ed Aston Martin che portano il pacchetto di aggiornamenti preannunciato. Le novità della rossa vengono approvati dal team dopo la prima sessione di questa mattina e montati su entrambi i piloti per le FP2.
Max non ha alcuna pietà, nemmeno il venerdì…
In questa seconda sessione del weekend ancora una volta strappa il primo tempo Max Verstappen. Lui stesso si dichiara “felice di questa giornata”, in cui niente è andato storto per l’olandese. Una pista quella spagnola favorevole alle caratteristiche della Red Bull, soprattutto dopo aver eliminato la chicane dopo curva 13. Questa tendenza positiva per i tori sembra però essere visibile solo sulla vettura di Max Verstappen. Il due volte campione del mondo nelle FP2 si piazza in prima posizione con un 1.13.907. Quello che però stupisce è il long run di Max, un passo molto costante, come solo lui sembra poter fare, sul 1.19.500. Opposti i segali sulla vettura di Perez che ha un passo altalenante, più lento di Leclerc, sul 1.20 alto.
Si ricorda che anche Red Bull, qui, porta aggiornamenti.
Le rosse con gli aggiornamenti fanno ben sperare…
Gli aggiornamenti portati in Spagna per la Ferrari, con lo scopo di rendere la vettura più “guidabile” danno segnali positivi nelle FP2. Il pacchetto aerodinamico stravolge completamente la fisionomia delle pance, del fondo e in parte quella degli specchietti. In questa seconda sessione gli aggiornamenti vengono montati su entrambi i piloti (nella prima li “indossava” solo la vettura di Sainz). La pista parla, i due ferraristi partono con le soft, sessione di prove libere invertita rispetto al normale, prima si cerca il giro secco per lasciare più tempo ad un long run per testare il passo gara, sul quale Ferrari fatica sempre. I passi gara dei due sono molto simili, secondo solo a Verstappen quello di Sainz. I due cavalieri del cavallino girano su un 1.20 basso, con Leclerc che strappa un 1.19.800. Concedono ottimismo i miglioramenti Ferrari.
Due Formula 1 diverse, Max e Charles a confronto…
Impressionante sapere quanto la Red Bull sia avanti, al confronto delle telemetrie del giro di Verstappen e la Ferrari di Leclerc la differenza è notevole, con una tenuta di pista fuori dal normale di Red Bull che permette ai piloti di prendere maggiori rischi, rinunciando al gas in percentuali minori rispetto alla rossa e soprattutto per minor tempo.
Ordine d’arrivo delle FP2:
Max VERSTAPPEN (Red Bull Racing) 1:13.907
Fernando ALONSO (Aston Martin) +0.170
Nico HULKENBERG (Haas F1 Team) +0.270
Sergio PEREZ (Red Bull Racing) +0.312
Esteban OCON (Alpine) +0.335
Charles LECLERC (Ferrari) +0.339
Carlos SAINZ (Ferrari) +0.367
George RUSSELL (Mercedes) +0.485
Valtteri BOTTAS (Alfa Romeo) +0.541
Pierre GASLY (Alpine) +0.550
Lewis HAMILTON (Mercedes) +0.642
Oscar PIASTRI (McLaren) +0.676
Guanyu ZHOU (Alfa Romeo) +0.678
Lando NORRIS (McLaren) +0.787
Kevin MAGNUSSEN (Haas F1 Team) +0.806
Nyck DE VRIES (AlphaTauri) +0.8785
Yuki TSUNODA (AlphaTauri) +0.933
Lance STROLL (Aston Martin) +1.103
Alexander ALBON (Williams) +1.149
Logan SARGEANT (Williams) +1.508.
È carico Fernando Alonso nel suo weekend di casa, è il primo a scendere in pista e detiene a fine sessione il secondo tempo. Un weekend che si prevede molto promettente per la rossa, per Alonso e ahimè prevedibilmente anche per Red Bull.