Dopo tre settimane di pausa la Formula 1 torna in pista e lo fa con le FP1 a Baku, per il GP dell’Azerbaijan. La, unica, sessione di libere vede una Red Bull, come sempre ormai, strappare la miglior posizione. Parliamo ovviamente della RB19 di Max Verstappen che chiude davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e alla Red Bull del compagno di squadra Sergio Perez.
Red Bull riparte dalla prima piazza
Non mancano gli aggiornamenti dei vari team, nonostante il format del weekend caratterizzato solo da una FP1. Red Bull è la scuderia che cambia di più: il team di Milton Keynes ha ridisegnato l’imboccatura delle pance, aumentando l’area del sottopancia, in modo che i flussi possano alimentare maggiormente la parte del retrotreno. Red Bull riparte da dove si era fermata: Verstappen è davanti a tutti e Perez è lì vicino a inseguire, ma un, ennesimo, weekend di dominio non è così scontato.
Ferrari, che FP1!
Ferrari invece cambia ma non tantissimo: la scuderia di Maranello presenta sulle due SF-23 aggiornamenti specifici, legati in particolari alle ali, considerando le caratteristiche del tracciato. Per la Ferrari arrivano notizie importanti, anzi importantissime, con la seconda posizione di Charles Leclerc e la quarta di Carlos Sainz. Entrambi i piloti della Rossa hanno girato durante la prima parte delle libere con la gomma hard, montando nel finale di sessione la gomma soft. Segnali molto incoraggiati, con Leclerc che ha provato più volte a cercare la prestazione, andando due volte al bloccaggio. Se il buongiorno si vede dal mattino, sembra essere una Ferrari completamente diversa con un Leclerc che potrebbe puntare alla pole, ma sono solo FP1.
Mercedes e Aston pensano alla gara
In casa Mercedes invece si è preferito soffermarsi principalmente sul passo gara. Hamilton e Russell hanno infatti girato su tempi molto elevati. Il sette volte campione del mondo conclude in undicesima posizione, fuori dunque dalla top ten, mentre Russell è solo diciassettesimo. Stessa scelta anche in casa Aston Martin con Alonso ottavo e Stroll settimo.
Gasly rischia tanto
Poche, anzi pochissime, informazioni arrivano dall’Alpine con Pierre Gasly che ha dovuto fermare la sua vettura dopo solo quindici minuti. Per il team francese non è per niente una bella notizia, considerando che la sua partecipazione alla qualifica del pomeriggio è fortemente a rischio. Non arrivano ottime indicazioni anche dal rendimento di Esteban Ocon che conclude in diciottesima posizione. Problemi anche per Magnussen che conclude con la sua Haas all’ultimo posto in classifica.
Adesso è vietato sbagliare
Si chiude così l’unica sessione di libere del weekend. Ora non si può sbagliare: si parte infatti già da oggi pomeriggio con la qualifica, che stabilirà la griglia di partenza della gara, che scatterà alle ore 15.00.
FP1 Azerbaijan, i risultati
1 Max Verstappen
2 Charles Leclerc
3 Sergio Perez
4 Carlos Sainz
5 Lando Norris
6 Nyck De Vries
7 Lance Stroll
8 Fernando Alonso
9 Alexander Albon
10 Guanyu Zhou
11 Lewis Hamilton
12 Oscar Piastri
13 Valtteri Bottas
14 Yuki Tsunoda
15 Nico Hulkenberg
16 Logan Sargeant
17 George Russell
18 Esteban Ocon
19 Pierre Gasly
20 Kevin Magnussen