Le FP1, del nono appuntamento del mondiale di Formula E, a Montecarlo, vedono sul primo gradino del podio virtuale il pilota neozelandese Mitch Evans con il crono di 1:30.361, nonostante un inizio concitato visti i lavori sulla sua Jaguar. Debutto a Monaco per questa nuova generazione di monoposto, vediamo cosa è successo durante la prima sessione della giornata.
Fioccano multe e penalità
Subito bandiera gialla a pochi minuti dall’inizio, a causarla Lotterer. Il pilota tedesco autore di un lungo al Mirabeau si è dovuto fermare ai box dopo soli 15 minuti per alcuni problemi di software che hanno colpito i piloti motorizzati Porsche. Nel frattempo al comando c’è Bird con un crono di 1:43.393. Dopo mezz’ora al comando c’è Stoffel Vandoorne che stampa un crono di 1:36.004.
Non è stata una sessione facile i piloti motorizzati Porsche. Da Costa, Dennis e Lotterer si sono presi multe su multe per aver superato il limite di velocità in pit-lane. Un problema causato dal software mal-funzionante. Come ciliegina sulla torta è stato tolto anche un punto sulla licenza a Lotterer e Da Costa.
Passano i minuti e si abbassano i secondi dei migliori giri, ore 07:43, comanda Vergne registrando un crono di 1:32.717.
Evans chiude al comando
A pochi minuti dal termine, al comando torna Stoffel Vandoorne, il vincitore della passata edizione e lo fa scendendo sotto il minuto e 32, registrando un crono 1:31.183.
Due minuti alla fine, bandiera gialla, Di Grassi lungo alla Santa Devota, danneggiando la propria vettura per l’impatto con le barriere. Torna da solo in pit-lane con l’ala anteriore danneggiata.
Finisce questa prima sessione di prove libere con al comando Mitch Evans con un crono di 1:30.361, seguito da Vandoorne staccato di +0.126. Dietro Vandoorne la coppia Maserati MSG Racing composta da Maximilian Günther ed Edoardo Mortara. Il pilota tedesco viene dall’ottimo fine settimana a Berlino e sembra trovarsi a suo agio anche sul tracciato del principato.
L’inizio della seconda sessione di prove libere è fissato per le ore 09:00.