“Abbiamo notato che Red Bull ha avviato un’indagine in merito alle accuse che sono arrivate all’interno di Red Bull Racing. Ci auguriamo che la questione possa essere chiarita il primo possibile e soprattutto tramite un processo equo e approfondito. Al momento, fin quando non si avranno altre notizie in merito, non rilasceremo ulteriori commenti”. Con questo comunicato Formula 1 dice la sua sulla questione del momento, legata in particolare all’indagine aperta in casa Red Bull nei confronti del suo team principal Christian Horner. Il britannico, come si sa, è accusato di ‘comportamenti inappropriati’ e, in base a quanto viene raccontato, le ultime notizie sulla sua posizione non sono di particolarmente positive. Pare, infatti, che Horner sia indagato di comportamenti a sfondo sessuale nei confronti di una dipendente Red Bull. Al momento, però, non si hanno ulteriori informazioni in merito.
Formula 1 dice la sua sul caso Horner
A seguito di una situazione chiaramente non facile, in casa Red Bull vogliono assolutamente chiudere l’indagine il prima possibile. Formula 1 ha dichiarato e ha esposto la propria volontà nel non voler rilasciare ulteriori commenti fin quando l’indagine su Horner non sarà conclusa, ma è pur vero che manca sempre meno – per la precisione 48 ore – all’inizio dei test in Bahrain. Subito dopo, inoltre, ci si avvicinerà sempre di più all’inizio della stagione, in programma il prossimo 2 marzo.
In attesa dell’inizio di stagione
Red Bull, al momento, attende e prova a capire entro quanto questo capitolo possa finalmente chiudersi. La situazione non è di certo facile, soprattutto se le indagini degli avvocati – che hanno svolto l’interrogatorio a Horner nella giornata di venerdì 9 febbraio – sembrino incastrare ancor di più il team principal Red Bull. Al momento, però, come detto anche da Formula 1, non resta aspettare e attendere ulteriori aggiornamenti su una questione che, a meno di due settimane dall’inizio, si prepara a incendiare il paddock.