La stagione 2023 si è conclusa da poco, ma nonostante tutto l’attenzione è già catapultata verso la prossima annata. Nel 2024, infatti, saranno ben 24 le gare presenti in calendario. Un grande tour de force, nel quale oltre alle novità relative alle piste – con il rientro della Cina – la FIA è a lavoro anche per porre una modifica al regolamento introducendo una norma che riguarda la possibile cancellazione dei tempi ai piloti che scaturiscono una bandiera rossa nel corso della qualifica.
La FIA guarda all’IndyCar: cosa dice il regolamento
L’indiscrezione è lanciata da Soymotor. Pare, infatti, che la FIA voglia punire i piloti che scatenano nel corso delle qualifiche la bandiera rossa. L’idea della Federazione, che non ha di certo vissuto una settimana facile, sarebbe quella di utilizzare il modello che si vede all’interno dell’IndyCar. Nella categoria americana, infatti, al pilota che causa una bandiera rossa vengono cancellati i suoi due migliori giri e gli viene completamente vietata la possibilità di poter riprendere la sessione.
La FIA valuta la cancellazione dei tempi ai piloti che scaturiscono bandiera rossa
Un’ipotesi, quella pensata dalla Federazione, che sarebbe introdotta per cercare di evitare i diversi incidenti visti nel corso di questa stagione e non solo, che hanno portato alla conclusione anticipata della sessione più importante del sabato. Bisogna specificare, però, di come la volontà della FIA sia quella di utilizzare e applicare questa norma solo in caso di incidenti solitari o a seguito di una collisione tra due vetture.
Possibile debutto delle norma prima in F2 e F3
La possibilità che questa idea possa poi trasformarsi in realtà esiste eccome. Stando però alle indiscrezioni, non si esclude che la FIA possa decidere di testare la norma in F2 e F3. Così facendo, dunque, la Federazione avrebbe l’opportunità di capire grazie alle categorie minori quanto davvero valga la pena adottare la nuova regola. Un prevenire meglio che curare per evitare un altro errore che la FIA non può assolutamente permettersi.
