Ripartire dalla prestazione del Giappone, dimostrando che piste ostiche come quelle del Qatar non sono più un enorme problema. È questo l’obiettivo della Ferrari che si appresta a vivere il primo appuntamento del mese di ottobre, con il GP del Qatar in programma questo fine settimana. La Scuderia spera di poter dire la sua in un weekend caratterizzato dalla Sprint, con i team che avranno dunque a disposizione nella giornata di venerdì solo una sessione di prove libere, prima delle qualifiche.
Ferrari, Vasseur presenta il GP del Qatar: “Losail sarà una verifica severa per la SF-23”
A raccontare quelle che sono le aspettative per il GP del Qatar, dando senza dubbio grande fiducia al lavoro fatto – e che continua naturalmente a esserci – a Maranello, è il team principal della Ferrari Vasseur, che ha voluto presentare così il diciassettesimo appuntamento della stagione: “Sulla carta la pista di Losail promette di essere un’altra verifica severa per la SF-23. Da Zandvoort in poi abbiamo imparato molto su come gestire il pacchetto a nostra disposizione e anche in Qatar faremo il massimo per mettere Charles e Carlos in condizione di lottare nel serratissimo gruppo che ad ogni gara combatte sul filo dei millesimi alle spalle di chi comanda il campionato”.
“Fondamentale il lavoro di preparazione”
Con il format Sprint, per Vasseur non ci sono scusanti. Se Ferrari farà un buon weekend, allora vuol dire che avrà fatto molto bene i compiti a casa: “Andiamo in Qatar per la prima volta dall’introduzione della nuova generazione di monoposto a effetto suolo, e avremo una sola sessione di libere dato il ritorno del formato Sprint, per cui il lavoro di preparazione svolto a casa e al simulatore sarà ancora più importante: contiamo di arrivarci preparati al meglio. L’obiettivo sarà anche in questa occasione portare a casa un buon bottino di punti che ci permetta di continuare a lottare per il secondo posto nella classifica Costruttori”.