Il piano del team principal Ferrari, Frederic Vasseur, per ricostruire il team dopo l’era Binotto, sta proseguendo a gonfie vele. Nonostante la Rossa si trovi in una situazione complicata, in pista, essendo passata da seconda a quarta forza con una SF-23 più complessa di quanto si pensasse a inizio anno, i movimenti più interessanti stanno avvenendo dietro le quinte. La Ferrari ha bisogno di un punto di riferimento sul piano tecnico. Ha bisogno di una completa rivoluzione a livello di organigramma in quel settore lì che è un po’ il motore dell’intera squadra. I nomi che sono stati accostati alla Rossa negli ultimi mesi sono diversi e tutti di altissimo livello. Tuttavia, alcune indiscrezioni sono state prontamente smentite.
Vasseur sferra il colpo: ingaggiato un tecnico top
Dopo i risultati positivi in Canada e, ad una settimana dal Gran Premio d’Austria, dove la Ferrari ha colto l’ultimo successo, lo scorso anno, Vasseur ha dichiarato di aver ingaggiato una figura di spicco, un nome che avrebbe “fatto rumore”. Tuttavia, questa figura non sarà da subito operativa ma inizierà il suo percorso con Ferrari nel 2025.
“Cambiare rotta in F1 non è semplice e veloce, se si vuole ingaggiare qualcuno c’è bisogno di anni – le parole di Vasseur riportate sulla testata spagnola AS. Qualche settimana fa ho ingaggiato un ‘top’ che entrerà nel 2025 per lavorare sulle auto del 2025 e del 2026. Se non ci si muovesse già adesso che siamo nel 2023 il beneficio di queste nuove risorse verrebbe rimandato ancora di più in termini di operatività”.
Può sembrare un lasso di tempo decisamente ampio e uno degli aspetti cruciali è legato soprattutto alla permanenza dei piloti. Charles Leclerc e Carlos Sainz termineranno il proprio contratto nel 2024, salvo rinnovi imminenti. Ma la Ferrari deve pensare anche al futuro e mettere le basi già da ora per gli anni che verranno. Anni che saranno di cambiamenti dato che dal 2026 ci sarà un nuovo ciclo tecnico. Inoltre questo non ostacola il piano per salvare questa stagione e la prossima. Su quel piano, infatti sono già pronti altri aggiornamenti.
Sul nome c’è ancora del mistero
Il nome del nuovo ingaggio ancora non si conosce. Tuttavia, il fatto che il nuovo arrivato non potrà operare fino al 2025 fa pensare che l’uomo o la donna misteriosi siano attualmente in un altro team di F1 e che dovranno rispettare un periodo di gardening ovvero una “pausa” che varia dai 6 ai 9 fino ai 12 mesi – prima di trasferirsi in un’altra squadra, in modo tale da tutelare che i segreti del team che lascia.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion