Ricaricare le pile per poi ripartire in vista delle ultime due gare della stagione. Obiettivo? Dare il massimo per centrare il secondo posto nei costruttori. La Ferrari ci proverà, parola di Carlos Sainz che, a seguito del sesto posto conquistato al termine del GP del Brasile, è tornato ad analizzare le possibilità di poter chiudere il mondiale ad Abu Dhabi davanti alla Mercedes.
Ferrari, Mercedes è davvero raggiungibile?
Nonostante Interlagos non sia stata una tappa in cui Ferrari abbia particolarmente brillato, se si considera in particolare il ritiro di Leclerc, in casa Mercedes è andata anche peggio. Il distacco in classifica tra le due scuderie è passato da 22 a 20, con la squadra di Brackley che è riuscita a evitare di perdere ancora più punti grazie al format Sprint. Un gap, quello che separa Ferrari da Mercedes, non elevatissimo ma che a due gare dal termine può essere davvero ben gestito dal team tedesco.
Sainz, il suo pensiero sulla lotta con Mercedes per il secondo posto nei costruttori
Sulla stessa linea d’onda è Carlos Sainz. Il pilota della Ferrari, al termine del GP del Brasile, è tornato ad analizzare la lotta contro Mercedes, dando la sua chiave di lettura: “La domenica è il giorno in cui si fanno i punti ed è proprio lì che Mercedes ha dimostrato di essere più forte, mentre noi siamo più deboli. Credo che abbiano un bel vantaggio in vista di queste ultime due gare. Stiamo lavorando sul tenere alta la pressione: sappiamo che loro non possono sbagliare e commettere errori e per questo dobbiamo capitalizzare qualora nascesse qualche occasione. È una battaglia divertente”.
“In gara di solito siamo superati, speriamo di invertire il trend”
La tendenza sembra essere chiara. Ferrari in qualifica dà di più, ma in gara a prevalere è quasi sempre Mercedes: “Siamo sempre molto vicini ai nostri avversari durante la gara – haammesso Sainz –. Di solito, sono loro che riescono a superarci ma speriamo di poter invertire questa rotta nelle ultime due gare o quantomeno a non concedergli sorpassi e a gestire davanti a loro fino alla fine perché è lì che si conquistano i punti: siamo sempre migliori in qualifica rispetto alla gara, dobbiamo migliorare in questo”.