La Ferrari dopo la presentazione-evento della monoposto dello scorso anno, sceglie di puntare sulla massima discrezione e su un lancio virtuale ed essenziale, senza tifosi e stampa. Una strategia mirata a concentrarsi al massimo sul progetto, evitando distrazioni e riducendo il clamore mediatico. Attenti a non far cogliere alcun dettaglio agli occhi degli avversari.
Manca ormai meno di un mese alle presentazioni delle monoposto 2024. C’è molta attesa per scoprire se i team avranno proseguito con la propria filosofia, che nel caso di Red Bull si è dimostrata essere la scelta vincente, o se ci sarà un cambio radicale come ci si aspetta da quei team che non hanno raccolto molto negli ultimi due anni. In particolare l’attenzione è su Mercedes e Ferrari. I due team che sulla carta potrebbero, o meglio dovrebbero, infastidire la Red Bull.
Testa bassa e massima concentrazione
La Ferrari di Vasseur sa che fare promesse in questa fase dell’anno è piuttosto rischioso. Lo scorso anno la SF-23 è stata presentata come una monoposto “nata per vincere”, con tanto di maxi show a Fiorano con pubblico, stampa e il solito entusiasmo che non manca mai quando si parla della Scuderia italiana. Ma le cose sono andate diversamente. La stagione della Ferrari è stata ben più difficile di quella del 2022. Il team ha collezionato una sola vittoria strappata alla Red Bull, ad opera di Sainz.
Nel 2024 la speranza è quella di poter tornare a competere con il team campione del mondo, ed essere più costanti. Proprio per questo il progetto 676 si dovrebbe discostare dalla filosofia dei due anni precedenti. Per scoprirlo bisognerà aspettare ancora qualche settimana e forse ancor più dato che la Ferrari sta cercando di tenere nascosta il più possibile la monoposto, tenendo un profilo basso.
Ferrari, la presentazione della monoposto 2024 sarà online e senza tifosi: l’indiscrezione
Il nuovo approccio vede un cambiamento già nella presentazione. Il team presenterà la monoposto 2024 il prossimo 13 febbraio. Rispetto allo scorso anno però, in cui la SF-23 girò proprio sotto gli occhi dei tifosi e della stampa, secondo quanto riportato da Motorsport.com si prevede un evento online, simile agli eventi delle dirette concorrenti.
“Il 13 febbraio la Ferrari farà cadere i veli dalla 676 come se ancora ci fosse il COVID. Dentro gli sponsor (è giusto che sia così), fuori tutti gli altri, televisioni comprese. Gli incontri con manager, tecnici e piloti saranno virtuali: sessioni di 20 minuti via Zoom. La macchina si vedrà nelle foto: non sarà quella che debutterà nei test in Bahrain, ma quella del filming day di 200 km che si terrà a Fiorano. Ci auguriamo che non diventi una rossa ‘mascherata’ con colpi di photoshop.” riporta Franco Nugnes.
L’approccio asciutto mira a preservare la vettura reale e anche a non gonfiare troppo le aspettative nel caso di un ulteriore flop della scuderia che ha voglia di tornare ad essere considerata una minaccia.
Fonte dichiarazioni: Motorsport.com