Mercedes e Red Bull all’attacco di Ferrari, in vista della prossima stagione ma anche per il 2026. È questa l’indiscrezione lanciata da Motorsport.com. In base a quanto raccontato dalla testata, infatti, pare che dietro alla volontà e alla scelta delle scuderie di ridurre da 4 a 3 il numero di power unit a disposizione di ogni team, ci sia un piano attuato dalla scuderia di Brackley e da quella di Milton Keynes. Da quel che filtra, l’idea di Mercedes e Red Bull con questa decisione – decretata tramite la F1 Commission – potrebbe mettere in difficoltà la Ferrari.
La Scuderia di Maranello, infatti, aveva programmato la stagione 2024 considerando (come è stato fatto per quest’annata) la possibilità di avere a disposizione 4 power unit, prima di dover scontare una penalità. Nel 2024, però, non sarà così, nonostante il numero di gare sarà di 24 (30 se si considerando le 6 Sprint).
Mercedes e Red Bull votano per le 3 power unit: il loro piano contro Ferrari
La mossa di Mercedes e Red Bull, che sono riuscite a gestire per più tempo durante l’annata 2023 le loro power unit, è indirizzata alla Ferrari, anche in ottica 2026. Come è facile intuire, infatti, organizzare e programmare una stagione sapendo di poter avere a disposizione 4 power unit è completamente diverso rispetto ad averne 3. Il numero, infatti, in queste circostanze è fondamentale. Qualora un team dovesse scontare una penalità – montando quindi la quarta power unit – costerà al loro pilota una partenza dal fondo. Una mossa che, durante una lunga stagione, può essere quasi determinante e creare grandi difficoltà (quantomeno per un Gran Premio) per le scuderie che dovranno esser costrette a procedere con la quarta unità.
Che si fa a Maranello?
La Ferrari, dunque, con questa decisione, avrà la necessità di dover rispondere all’attacco ricevuto da Mercedes e Red Bull. Per farlo, a Maranello hanno deciso di puntare tutto sull’affidabilità. Parliamo dell’elemento fondamentale che deve permettere alle 3 power unit della Rossa di poter resistere per i 24 weekend in programma. Non è da escludere, però, come raccontato sempre da Motorsport.com, che la Ferrari possa comunque preferire di programmare l’annata su 4 power unit. Se così fosse, si deciderebbe di scontare almeno una penalità nel corso della stagione. Una decisione definitiva non è ancora stata presa. Il tempo però passa. Manca sempre meno alla presentazione delle vetture, prima della loro uscita in pista che inaugurerà una stagione che – sul piano politico – comincia già a scaldarsi.
FONTE: Motorsport.com Italia