Manca una settimana alla ripartenza della Formula 1 dopo la pausa estiva e la Ferrari dovrà dimostrare più di tutti di essersi lasciata alle spalle gli errori della prima metà di stagione. Il distacco dalla vetta non è poco: Charles Leclerc dista 80 punti da Max Verstappen, mentre la Red Bull è avanti di 97 lunghezze nei costruttori. Se la corsa al titolo per il monegasco sembra un cammino fin troppo in salita quello nei costruttori, anche con l’aiuto di Sainz è già più facile da raggiungere.
I ragazzi di Via Abetone Inferiore a Maranello, però, sono fiduciosi. Secondo Laurent Mekies, direttore sportivo del team, l’atteggiamento nei confronti del Gran Premio del Belgio e dei successivi appuntamenti è più che positivo.
Umore alto
“L’umore all’interno della squadra è alto: i piloti e il nostro team principal sono persone che guidano la squadra in tutte le situazioni. Ci sono momenti positivi e momenti negativi, e credo che la differenza venga da questo tipo di leadership. Sono in grado, qualsiasi cosa accada, di premere il pulsante di reset, di riunire tutti, di guardare indietro a ciò che è successo, di imparare e di andare a guardare alla prossima gara con sorriso e più motivazione rispetto alla gara precedente”.
“Leclerc, anche quest’anno, ha mostrato una velocità eccezionale – prosegue l’ingegnere francese – Da grande pilota, non ha bisogno di noi, sa capire da solo il limite. È un maestro in questo e, come tutti noi, gli errori possono accadere. Credo che non dobbiamo guardare ai singoli errori, ma alla percentuale di successi, a quanto sei in grado di raggiungere un obiettivo in modo straordinario rispetto alle cose che fai meno bene. Sotto questo punto di vista, la sua percentuale di ‘strike’ quest’anno è stata molto, molto impressionante e non vogliamo che cambi nulla”.
FONTE DICHIARAZIONI: FormulaPassion