In casa Ferrari ci si interroga. Si esamina e si cerca di capire cosa abbia fermato e costretto al ritiro Charles Leclerc prima di schierarsi in griglia di partenza per il GP del Brasile. “Ho perso l’idraulica” – ha dichiarato in un team radio il monegasco anche se, da quel che racconta Motorsport.com Italia, pare che il problema che abbia frenato la SF-23 del #16 possa essere differente.
Ferrari, un problema elettrico costringe Leclerc al ritiro in Brasile
A lanciare l’indiscrezione è Motorsport.com Italia. Secondo la testata, infatti, sembra che a portare al ritiro la Ferrari di Leclerc nel GP del Brasile sia stato un problema elettronico partito, si presume, da una elettrovalvola del cambio. Un problema diverso, dunque, rispetto a quello pensato inizialmente dal monegasco che, perdendo l’idroguida, ha avuto a che fare con un volante molto duro. Impossibilitato nell’usarlo, il contatto con le barriere di Interlagos è stato inevitabile.
Non un errore del pilota
Che il problema fosse, ancora una volta, di affidabilità e non del pilota, non era di certo una notizia. Ad aprire già a questa ipotesi, infatti, era stato lo stesso Vasseur nel post gara: “È un problema a un sistema che è diretto al motore che si è spento. È stato un problema della macchina non del pilota”. Non è la prima volta che la Rossa è costretta a perdere una buona chance per racimolare punti – basti pensare che Leclerc partiva dalla prima fila – per un problema che non dipende dal pilota. Evento analogo, anche se per ragioni diverse, era successo a Sainz in Qatar.
Ferrari, è tempo di diventare affidabili
Nel mese di ottobre, dunque, Ferrari ha dovuto annunciare forfait con almeno uno tra Sainz e Leclerc in ben due gare su quattro. Numero che deve far riflettere: Ferrari non può più permettersi errori di affidabilità, soprattutto se l’obiettivo è la seconda piazza nei costruttori che però, a due gare dal termine, inizia ad allontanarsi sempre di più.
FONTE: Motorsport.com