Si riparte da Baku. È ormai tutto pronto per il Gran Premio dell’Azerbaijan. Dopo tre settimane di pausa si torna in pista su un tracciato che, con il format targato Sprint, presenterà tante novità.
Ferrari, si riparte
La curiosità è tanta, in particolare in casa Ferrari. Con le tre settimane di pausa, la Rossa vuole cercare di rialzarsi dopo gli zero punti dell’Australia. A Melbourne però, a detta del team principal Vasseur, si è vista una Ferrari in ripresa. La SF-23 ha dato dei buoni segnali che il francese spera di poter vedere anche questo fine settimana. Baku non sarà però la pista in cui vedremo tante novità sulle due vetture, considerando l’unica sessione di prove libere.
Vasseur: “Abbiamo lavorato duramente in queste tre settimane”
Gli aggiornamenti saranno infatti bilanciati e divisi nei prossimi Gran Premi, come ha affermato lo stesso Vasseur che ha presentato così il GP dell’Azerbaijan: “In queste settimane abbiamo lavorato duramente a Maranello sullo sviluppo della SF-23, sia in termini di miglioramento dell’attuale pacchetto vettura che sul fronte degli aggiornamenti pianificati, che saranno introdotti gradualmente nel corso delle prossime gare. Charles e Carlos hanno fatto la loro parte, lavorando al simulatore e dandoci feedback importanti. In Australia avevamo già fatto un passo avanti in termini di prestazioni pure e per l’Azerbaigian intendiamo ripartire da lì”.