E’ molto difficile, al termine del Gran Premio di Monza, poter analizzare la gara della Ferrari. Nel GP d’Italia vince Max Verstappen, il grande rivale(sportivo), davanti proprio alla Rossa vestita di giallo che non è riuscita a regalare una gioia negli ultimi giri per colpa di un’Aston Martin. E… no. Non è quella di Vettel o di Stroll.
La delusione, evidente, della Ferrari
La scelta della Safety Car e la gestione della FIA non ha precedenti. Concludere così un Gran Premio senza dubbio dispiace, considerando che Charles poteva davvero provare un attacco nei giri finali. La Ferrari esce da Monza infatti con la consapevolezza di star remando nella parte giusta. La direzione intrapresa e, le analisi svolte dopo Spa e Zandvoort, stanno funzionando. La Rossa ha capito che se si voleva arrivare a lottare per il successo a Monza bisognava osare, e lo ha fatto, non solo nel colore. Sulla F1-75 è stato infatti montato il nuovo fondo, provato nel corso della sessione di libere e i risultati sembrano esser arrivati.
C’era quasi…
Per quanto l’amarezza di Leclerc sia evidente, il monegasco sa di aver dato tutto. Ha lottato, strappato la pole in pista(fregandosene delle penalità) e ha provato a vincere una gara che, forse anche con una strategia diversa, non sarebbe cambiata. La forza di Verstappen è stata ancora evidente nella gara di ieri. A Maranello infatti devono analizzare i miglioramenti fatti: pensare di non aver ripetuto una Spa 2.0 su una pista, che del Belgio, vede sempre il motore come protagonista.
Il più deluso
La Ferrari esce rafforzata da Monza anche vedendo la prova di Sainz, forse il vero deluso della domenica. Dopo una gara incredibile, dominata a livello di sorpassi, la decisione FIA sulla Safety ha impedito allo spagnolo di conquistare il podio. Non sappiamo come sarebbe finita la gara, se Charles avesse superato Verstappen o se l’olandese sarebbe scappato via, ma possiamo dire che Sainz era più che pronto ad agguantare la terza piazza di Russell. E diamolo un po’ di merito anche a questa F1-75, con il nuovo motore che lascia ben sperare per questo finale di stagione.
La forza di ripartire
Il giallo Modena ha, sotto un certo aspetto, funzionato. Ha dato alla Ferrari la giusta forza per poter entrare definitivamente nell’ultimo arco di stagione. Saranno infatti sei le gare al termine di questa annata e il Cavallino Rampante è pronto a dire la sua, sapendo di poter contare sempre su un’unica, grande, marea rossa che è stata semplicemente lo spettacolo più bello di tutto il weekend.