Tutto pronto per la ripartenza. Ormai ci siamo, la stagione 2023 è alle porte, così come le tante domande e le curiosità che attendono risposta solo ed esclusivamente da lei… dalla pista.
Inizia una nuova era
È senza dubbio il caso della Ferrari. Come ogni inizio di stagione, l’attenzione rivolta verso il team di Maranello è alta, soprattutto dopo quanto successo durante la fase invernale. Il passaggio da Mattia Binotto a Frederic Vasseur intriga e non poco: sarà molto interessante cercare di capire come il francese gestirà il suo team e quante modifiche effettuerà. Se la SF-23 andrà bene, è inutile dire che gran parte del merito sarà anche dell’ex team principal Binotto che aveva già messo mano al progetto 675 dalla metà della scorsa stagione. Dopotutto, la vettura ha sempre dimostrato di esserci, così come la coppia piloti.
Ferrari alla prova dell’affidabilità
Se però nella scorsa stagione la Ferrari non è riuscita a conquistare il titolo che manca dal 2007, un problema c’è stato. La situazione più delicata, insieme a quella delle strategie, è stata senza dubbio legata all’affabilità. Tanti i problemi di power unit che non hanno permesso di mostrare tutta la forza del motore della F1-75. Sotto quest’aspetto però, sembra esserci una novità: Ferrari infatti dovrebbe aver risolto i problemi di affidabilità, che permetteranno di sfruttare al massimo della potenza la power unit, guadagnando cavalli.
Novità in arrivo anche sul telaio
Un’altra grande novità, anche in base a quanto riporta Giuliano Duchessa su Formu1a.uno, è dedicata al telaio. In casa Ferrari infatti si ha avuto un dimagrimento del telaio di circa 2/3 kg rispetto a quello utilizzato sulla F1-75. Dato super incoraggiante che corrisponde, in termini di velocità in pista, circa a 1 decimo.
Il programma della Ferrari
Le aspettative sono altissime. E’ tempo però di procedere passo dopo passo, iniziando da martedì 14 quando sarà presentata la SF-23. Subito dopo, shakedown a Fiorano e test in Bahrain il 23-24-25 febbraio. Dopo quel primo inizio, si comincerà davvero a fare sul serio e non si potrà più sbagliare.
FONTE: Formu1a.uno