Che ci fosse tanto movimento in casa Ferrari, questo era evidente. L’inizio di stagione non è stato quello sperato: la Rossa è parsa molto in difficoltà, considerando soprattutto la gara di Jeddah, in cui ha concluso come quarta forza. Un risultato deludente, considerando le attese, che ha acceso un grande campanello d’allarme a Maranello.
Ferrari, in arrivo un grande aggiornamento a Imola
Proprio per questo sono in arrivo grandi novità sulla SF-23. Come già si sa, in Ferrari si è a lavoro per un nuovo fondo e una nuova sospensione posteriore…ma c’è dell’altro. In base a quanto riportato da Motorsport.com Italia, infatti, nel Gran Premio di Imola vedremo una nuova Ferrari. Parliamo di una monoposto che cambierà leggermente forma, con una possibile modifica prevista anche sulle pance. Non una mossa facile, ma che forse dà ancor più conferma sulla possibilità che la Rossa del 2024 si avvicinerà sempre di più al prototipo Red Bull, che per ora sta dominando il campionato con la sua RB19.
GP Imola, tanta carne al fuoco
Il Gran Premio dell’Emilia Romagna si prospetta essere davvero succulento. Oltre alle novità della Ferrari, con una “quasi nuova” SF-23 in arrivo, avremo anche una nuova (questa sì) versione della W-14 Mercedes. Da non dimenticare anche il debutto del format di qualifiche, in cui i team saranno costretti a utilizzare la gomma hard nel Q1, la media nel Q2 e la soft nel Q3. Mettetevi comodi dunque, perché Imola sarà senza dubbio uno dei weekend più interessanti di quest’inizio di stagione.
Modifiche sulla SF-23, ecco qual è l’obiettivo
L’obiettivo della scuderia è cercare di avere una Ferrari che possa esser forte alla giusta altezza minima da terra, facendo si che sia in linea con quella misurata in galleria del vento. Parliamo di un grande cambiamento che richiederà tanti investimenti, andando dunque a riempire, di parecchio, le spese del budget cap. A Maranello, dunque, sono a lavoro per cercare di salvare questa stagione perché sanno che, con questo prossimo aggiornamento, non potranno più permettersi di sbagliare.
FONTE: Motorsport.com Italia
