E’ arriva l’ufficialità. Nessun cambiamento all’ultimo dunque in casa Ferrari, che conferma le indiscrezioni maturate nei giorni scorsi. Carlos Sainz monterà infatti la quarta power unit e sarà costretto a partire dal fondo durante il Gran Premio di Francia.
Sainz, arriva la penalità
La notizia era nell’aria già da un po’ e, a seguito del cambio di centralina avvenuto ieri, la Ferrari ha preferito eseguire la stessa identica strategia utilizzata con Leclerc in Canada. In quella circostanza, il monegasco è partito ultimo e ha raggiunto la quinta posizione; risultato simile si augura Sainz che già ieri aveva fatto percepire qualcosa: “In arrivo un’altra penalità? Lo vedremo…” – con un sorriso che aveva già fatto capire tutto.
Tempo di strategia
Da capire adesso quale sarà la strategia della Ferrari con Sainz durante le qualifiche. In Canada, Leclerc svolse il Q1, ma le condizioni di pista(si correva sul bagnato) non erano delle migliori e si è preferiti non andare oltre con il monegasco. Non si esclude neanche la possibilità che Sainz non prenda parte alla sessione, considerata proprio la penalità.
Si attende il passo in avanti
Sarà molto interessante e bisognerà tener sott’occhio Carlos Sainz in gara. La scelta della Rossa di montare la quarta power unit sulla F1-75 dello spagnolo è legata soprattutto a dei nuovi aggiornamenti, a livello di affidabilità, che non escludono una miglioria anche nelle prestazioni(già comunque molto elevate). Sarà dunque una gara in salita per Sainz, che però già nella giornata di giovedì si era preparato per questo weekend lanciando un messaggio molto chiaro: “Superare fino alla quinta posizione è fattibile, il problema è dopo…”.
Non solo Sainz
Non solo lo spagnolo monterà la nuova power unit. Stessa sorte infatti è toccata a Kevin Magussen, pronto a partire dunque sul fondo anche lui in vista della gara di domani.