La Formula 2 conclude la sua avventura in Austria con la Feature Race della domenica. Una gara asciutta, minata ancora una volta dai track limits. A trionfare è l’olandese Richard Verschoor, sul podio con lui anche Ayumu Iwasa e Frederik Vesti.
Verschoor dedica la sua vittoria a Dilano
Perfetta la partenza di Frederik Vesti, pilota della Prema che partiva dalla seconda piazza. Allo spegnimento dei semafori si lancia e supera Martins, che viene addirittura superato dal compagno di squadra, Théo Pourchaire. Vesti allunga il distacco, ma al giro 11 è richiamato ai box per il cambio gomme.
Ora in testa c’è Enzo Fittipaldi, seguito da Richard Verschoor e dalla DAMS di Iwasa. Colpo di scena al giro 28, che stravolge le sorti della Feature Race. Arthur Leclerc perde una gomma ed è costretto a fermarsi al lato della pista. Viene esposta la bandiera gialla e la Virtual Safety Car, poi però viene fatta entrare in pista la Safety Car. Ne approfittano per il pit stop gratuito Verschoor, Hauger e Maini, sfortunato invece Fittipaldi che aveva già superato l’entrata della pit-lane.
Vesti riprende la leadership della gara, ma Verschoor dietro con le super soft sta volando. A due giri dal termine, Verschoor fa di Doohan un boccone ed il giapponese Iwasa fa altrettanto. L’olandese di Van Amersfoort Racing può ora andare a caccia di Vesti, che fatica per via delle gomme più usurate. Al giro 39 sia Verschoor che Iwasa superano il danese, ora è lotta tra i due per la prima posizione. Vanno spalla a spalla, Verschoor chiude tutte le porte e vince la Feature Race, dedicandola all’amico Dialno, scomparso ieri a Spa.
Vola la posteriore destra di Leclerc
La sorpresa, per alcuni un imprevisto, che ha riaperto la gara è stata la Safety Car, scesa in pista al giro 28 per via di Leclerc. Il pilota della DAMS è stato costretto a fermarsi nel prato, dopo aver perso la posteriore destra.
Oltre a Leclerc, quello che più ci ha perso dopo questo episodio è Vesti, che stava dominando sul circuito di Spielberg. Amaro in bocca anche per Pourchaire e Martins, che dopo le fantastiche qualifiche di venerdì ed il podio per il numero #6 nella Sprint Race di ieri, non riescono a entrare nella top 5. Rimonta pazzesca dell’inglese Bearman, che da P19 ha concluso la gara in quinta posizione.
La strategia più rischiosa oggi è stata ripagata, ma sarà lo stesso a Silverstone?