Il tracciato nipponico, tornato dopo più di due anni di assenza dal calendario della categoria regina è uno dei più amati dai piloti e dai tifosi. Soprannominato “l’ottovolante” per la sua forma particolarissima simile ad un 8, quello di Suzuka è un circuito vecchia scuola piuttosto variegato, con curve lente e tratti molto veloci in cui è facile perdere il controllo. Fin dalla sua introduzione nel Mondiale, nel 1987, si è affermata come una delle tappe più temibili e allo stesso tempo esaltanti del calendario. In Giappone Max Verstappen, potrebbe portare a casa Red Bull il secondo mondiale piloti, celebrando anche la collaborazione con Honda che, ha approfittato dell’accordo mancato tra Red Bull e Porsche, per farsi nuovamente presente nei box del team austriaco. Il weekend si avvicina e si fa minaccioso come le nuvole cariche di pioggia. Che gara ci attende? Vediamolo con i consigli sulle previsioni al Fanta F1!
Le nostre scelte
Safety Car in gara: SI
Pista vecchia scuola, con tratti molto veloci in cui i piloti si spingono al limite. Le probabilità che entri in gioco la Safety sono piuttosto alte.
Virtual Safety Car in gara: SI
Non è molto comune la Virtual ma nel corso di questa stagione abbiamo visto la direzione gara farne un discreto uso. Ci proviamo.
Red Flag in gara: NO
Dopo la delusione a Singapore, un cittadino che avrebbe potuto regalare gioie con la pioggia, torniamo sulla previsione più comune. Niente bandiere rosse a Suzuka.
Piloti smarcano gomme wet/full wet in gara: NO
La scorsa settimana a Singapore abbiamo sbancato al Fanta F1 con la pioggia. Questa volta però confidiamo in un meteo clemente anche se il cielo per domenica al momento è coperto. Al momento non è prevista pioggia in gara ma è meglio attendere sabato mattina per fare la previsione finale.
Doppietta scuderia in gara: SI
La Red Bull ha già apparecchiato tavola e tavolini insieme agli addetti Honda particolarmente orgogliosi di tornare sul tracciato di casa con una RB18 così forte. La grande festa per il titolo di Max Verstappen è dietro l’angolo e la vittoria ritrovata di Perez a Singapore potrebbe aver segnato il risveglio del messicano calato in un parziale letargo dopo Monaco.
Pilota che parte in pole vince la gara: NO
La rossa sul giro secco è molto forte ma la conversione pole – vittorie ancora scarsa. Nel caso uno diverso dalla Red Bull dovesse partire in pole sarà difficile tenere la posizione in gara dove la RB18 non ha rivali.
Scuderie a portare entrambi i piloti in top 10: 4
Per Suzuka torniamo sulla classica previsione delle quattro scuderie a portare entrambi i piloti in top 10.
Piloti costretti al ritiro: 3
Media un po’ più bassa per i ritiri. Puntiamo sul 3 considerando anche che i motori qui sono fortemente sollecitati.