Per il terzo anno consecutivo la Formula 1 torna a Jeddah, in Arabia Saudita. Un circuito cittadino ad alta velocità, che avendo caratteristiche totalmente diverse da quelle del Bahrain rappresenta un altro tassello importante per capire il vero potenziale delle monoposto 2023. Le FP2, per l’orario in cui si sono disputate sono forse la sessione più indicativa per capire a che punto sono i vari team nel lavoro di preparazione del weekend. Jeddah, è un circuito a sé, e proprio per questo e per la posizione in calendario che occupa quando ancora tutto è in gioco, può riservare diverse sorprese. Vediamo quali sono le nostre scelte al Fanta F1.
Lotta aperta
Tutti stanno studiando il tracciato al millimetro per capire dove poter ricavare il centesimo chiave. Red Bull da subito si è trovata a suo agio, e ha tentato più volte il tempo d’attacco alla Pole con un motore con mappatura più aggressiva, avendo già trovato delle prime conferme sul passo della RB19 in gara. Mercedes, nonostante il buon rendimento nelle curve veloci, non è pienamente soddisfatta della W14 che nelle prossime gare subirà un completo restyling.
Ferrari, tra le altre, è quella che è partita più conservativa e che lascia più dubbi. Prima di poter liberare la potenza del motore il team ha infatti testato le novità portate tra cui l’ala posteriore mono pilone che non ha convinto in Bahrain. Rispetto allo scorso anno il team di Maranello è entrato da subito in difficoltà, e lo scenario peggiore lo ha vissuto proprio nella prima gara della stagione che ha portato le prime conseguenze.
Charles Leclerc a Jeddah partirà con 10 posizioni di penalità a causa del cambio della terza centralina. Le prime due sono irrecuperabili dunque è probabile che seguiranno altre penalità. L’unica speranza per il monegasco è quella di qualificarsi più avanti possibile, con l’incognita gara. Superare a Jeddah è possibile con i lunghi rettilinei ma anche il rischio è alto. In ottica Fanta F1 ricordiamo che Leclerc dovendo scontare una penalità in gara prenderà 0 in qualifica, anche qualora dovesse fare Pole. La Ferrari potrà attaccare solo con Sainz. Il passo di Aston Martin mette in dubbio qualsiasi certezza della Rossa come seconda forza anche se dobbiamo considerare che la Ferrari non ha mostrato la vera potenza della SF-23.
Chi schierare
I tempi visti nelle FP2 – con 6 macchine diverse in poco più di 7 decimi – aprono inoltre uno scenario interessante per la gara in cui il rischio DNF – soprattutto se c’è un gruppo così unito – è dietro l’angolo. Nella scelta sui piloti da schierare c’è l’imbarazzo della scelta. Ma dovendo per forza schierarne 5 ecco su quali ci sentiamo di puntare con un massimo di 100 crediti. Non possono mancare Red Bull, candidata numero uno soprattutto per la gara, ma anche Aston Martin che, dovesse confermarsi anche qui dopo il podio in Bahrain, potrebbe iniziare a definirsi una monoposto davvero competitiva.
VERSTAPPEN – ALONSO – GASLY – ALBON – HULKENBERG
Le previsioni
Jeddah è davvero imprevedibile. Un cittadino con muri vicini ma velocità molto elevate. Il rischio è alto e a ricordarcelo c’è l’incidente di Mick Schumacher nel 2022 in qualifica. Rischio che anche quest’anno abbiamo voluto abbracciare. Ecco dunque le previsioni che abbiamo scelto per questo weekend. Vi ricordiamo di schierare entro le 17:59 di sabato.
Safety Car: SI
Virtual Safety Car: SI
Red Flag: SI
Piloti smarcano gomme wet/full wet in gara: NO
Doppietta scuderia in gara: NO
Pilota che parte in pole vince la gara: SI
Scuderie a portare entrambi i piloti in top 10: 3
Piloti costretti al ritiro: 4