Ci siamo, l’attesa è finita. Dopo tre mesi di speculazioni, nuovi arrivi e vecchi volti ancora insieme, la Formula 1 torna a correre. E l’inizio di una nuova stagione vuol dire anche tornare a schierare la nostra formazione al Fanta F1. Andiamo quindi a scoprire chi sono i cinque piloti che vi consigliamo di schierare nella tappa in Australia con i 100 crediti iniziali.
Fanta F1 Australia: cosa ci hanno detto i test
Ovviamente consigliare dei piloti all’inizio della stagione è molto difficile. Tutti i team, specialmente nei test, si sono nascosti. Chi provava varie configurazioni, chi scendeva in pista con differenti carichi di benzina, chi deve adattarsi completamente ad una nuova scuderia. Inoltre, i tre giorni di prove si sono svolti sul circuito del Bahrain, completamente diverso da quello di Melbourne. Se nel primo troviamo tratti molto lenti (curve 1, 8 e 10) dove la trazione fa da padrone, nel secondo si predilige una vettura rapida ed incollata al terreno per poter sfruttare al meglio le tornate che si percorrono anche in sesta marcia (curve 1 e 2 o 11 e 12). Ciò che però è trapelato è la costanza di rendimento della McLaren dalla scorsa annata. Il team Papaya non sembra aver perso il punto di forza che l’ha portata a ritornare davanti a tutti nei costruttori: il passo gara. La vettura, rispetto a tutte le altre, è sembrata la meno nervosa e la più bilanciata. E da cosa è emerso anche nelle prime prove libere della stagione, sembra essere ancora la vettura da battere.

Chi sono quindi i nostri consigliati?
Arriviamo al succo del week-end: chi saranno i possibili protagonisti al Fanta F1 in Australia. Come detto, la McLaren è ad oggi in gran forma, ma schierare Norris comporterebbe troppi limiti nelle scelte successive. Optiamo quindi per Oscar Piastri (33 crediti). Mai un australiano è salito sul podio nel gran premio di casa, che possa essere la volta buona? Un solo top driver, però, non basta per avere certezze. Ecco perché cambiamo scuderia e tingiamo il nostro team di rosso. Anzi, rosso e bianco, come la bandiera monegasca: la nostra seconda scelta è infatti Charles Leclerc (35 crediti). Grand Chelem nel 2022, P2 lo scorso anno, il binomio Leclerc-Melbourne sembra essere vincente. La nostra formazione si conclude con tre rookie, con il primo che lo è un po’ meno degli altri. Si tratta di Oliver Bearman (14 crediti), neo-pilota della Haas, con già all’attivo una gara (a dir poco ottima) con la Ferrari a Jeddah nel 2024. Non lasciamoci spaventare dall’incidente nelle FP1, perché può entrare in Q2 e divertirsi la domenica con qualche sorpasso. Gli ultimi due posti vengono riempiti da Isack Hadjar e Gabriel Bortoleto (entrambi 9 crediti), per puntare al bonus ultimo posto.
Gli imprevisti che possono determinare il fine settimana australiano
Come detto e ribadito, consigliare quando tutti i team si stanno ancora nascondendo non è facile. Ma il fine settimana di Melbourne rischia di diventare ancora più complicato da prevedere. È infatti attesa la pioggia per la giornata della gara, con differenze di temperature di circa 10 gradi tra qualifiche e gara. E allora occhio ai ribaltoni e alle sorprese, con vetture che sono sembrate in difficoltà che possono provare il colpaccio.

Le previsioni per Melbourne
Safety Car: Sì
Virtual Safety Car: No
Bandiera Rossa: Sì
Piloti smarcano gomme wet/full wet in gara: Sì
Doppietta scuderia in gara: No
Pilota che parte in pole vince la gara: No
Numero scuderie a portare entrambi i piloti in Top 10: 4
Numero vetture costrette al ritiro in gara: 1