Dopo le prove libere della mattinata, la F3 torna in pista nel GP d’Austria con delle qualifiche che si preannunciavano caotiche visto le 30 vetture in una pista di poco più di 4 km e non hanno deluso le aspettative.
A 20 minuti dalla fine iniziano ad arrivare i primi tempi interessanti. Noel Léon il primo a scendere sotto l’1:21.00, seguito a ruota da Minì, che ferma il cronometro a 1:20.869, precedendo di soli 5 millesimi il giovane pilota messicano. Le qualifiche continuano con un botta e risposta tra Leon e Minì. Il tempo viene limato sempre più con il messicano che fa la differenza nel settore centrale.
Difficoltà per Fornaroli e Mansell
Il leader del mondiale Fornaroli a 15 minuti dalla fine della sessione fatica e si trova solamente in decima posizione. Fatica anche Mansell, pole sitter nelle ultime qualifiche a Barcellona. Il vincitore dell’ultima Feature Race, Lindblad, occupa la sesta piazza a metà delle qualifiche. Tutti i piloti tornano al box per le ultime modifiche alla vettura prima della fase decisiva della sessione, tranne Wurz, migliore dopo le prove libere. Il pilota di casa si piazza in 14esima posizione mentre tutti gli altri sono fermi.
Dopo la prima fase di qualifica il podio provvisorio è composto da Leon, Minì e Meguetounif, con quest’ultimo leggermente più attardato rispetto ai primi due, divisi da pochi millesimi.
Finale incandescente in Austria
A 8 minuti dalla fine delle qualifiche i piloti tornano in pista per l’ultimo stint. Il cielo a Spielberg inizia ad oscurarsi e non appena i piloti rientrano in pista comunicano ai box l’arrivo della pioggia sul circuito austriaco: sembrerebbe potersi chiudere qui la qualifica. Tuttavia arriva solamente qualche goccia, che non bagna il tracciato, permettendo ai tempi di abbassarsi ulteriormente.
Gli ultimi minuti sono davvero caotici con tutte le vetture in pista che cercano di migliorarsi, ciò porta a vari impeding, infatti varie sono le situazioni riportate ai commissari, la griglia potrebbe dunque essere ancora stravolta.
Dal caos prevale Browning, che si mette davanti a tutti nelle qualifiche con il tempo di 1:20.222. Lindblad sale in seconda posizione, seguito da Tramnitz. Minì chiude in quarta posizione non riuscendo ad abbassare il proprio tempo nell’ultimo giro a causa del traffico, quando si era migliorato in entrambi i primi due settori. Qualifica molto negativa anche per l’italiano Fornaroli, ottavo alla bandiera a scacchi ma retrocesso per track limits. Il pilota Trident partirà perciò solamente in 24° posizione.