Dopo la tappa di Monaco, le vetture di F3 tornano a sfrecciare sul circuito del GP di Spagna in occasione delle Prove Libere. A seguito della tappa del Principato, alcune squadre fanno il punto della situazione guardando alla testa della classifica, per ora conquistata da Gabriele Minì.
Minì spinge la classifica
A quasi venti minuti dal termine, le vetture scendono in pista. A dare la spinta è Dino Beganovic che cerca il miglior tempo facendosi spazio nel traffico delle vetture. Tuttavia, ad avere la meglio è il suo collega Minì, che a diciotto minuti dal termine si presenta in testa alla classifica dopo aver colorato i due settori finali in fucsia.
La pista per questo fine settimana si presenta particolarmente calda, il che pone sotto un importante stress il degrado delle gomme. Per questo, molti piloti dovranno avere una “saggia amministrazione” delle gomme visto l’impossibilità di fare il cambio gomme nella gara sprint.
Minì c’è, ma Campos Racing minaccia
D’altra parte, non c’è spazio per Minì, che a dieci minuti si trova schiacciato dalle vetture Campos di Goethe e Montoya, in prima e terza posizione. Per il resto della griglia di F3, la sessione di Prove Libere segna un momento fondamentale per lo studio della pista di Spagna, in vista del GP di domenica.
A sei minuti dal termine, le vetture iniziano ad alzare i tempi della classifica. Tuttavia, a quattro minuti dal termine Mari Boya finisce a muro all’inizio della prima curva causando una bandiera rossa. Con pochi giri a disposizione, i piloti sono costretti a restare bloccati nei box, con la conseguente decisione della Federazione di non riprendere con la sessione. A termine della prova, possiamo tirare le somme con Stenshorne in testa alla classifica, seguito da Goethe e Minì.