Sventola la bandiera a scacchi che sancisce la fine della Feature Race F3 a Monaco. A tagliare il traguardo davanti a tutti è, per la seconda volta consecutiva, Gabriele Minì. Il prodigio della Prema vince per il secondo anno di fila nel Principato. L’italiano conquista anche la testa della classifica. Subito dietro di lui chiudono Christian Mansell (ART) e Luke Browning (Hitech). A ridosso del podio Lindblad e Leonardo Fornaroli, che perde il comando della classifica scalando addirittura in terza posizione.
È caos nei primi giri a Monaco: Safety Car subito
Dopo una partenza pulita, Minì riesce a tenere la prima posizione su Mansell, con Fornaroli che prova su Lindblad. È poi al tornantino che comincia il caos. Vetture appaiate e tanti contatti, con Charlie Wurz costretto al ritiro. È quindi Safety Car subito. Alla ripartenza, ancora una volta molti contatti nella stessa zona di inizio gara. A farne le spese stavolta è Nikita Bedrin, che si ritrova con una foratura.
Metà gara, si creano piccoli gruppi; tutto procede regolare
Arrivati a metà corsa, davanti a tutti c’è ancora stabilmente l’italiano della Prema. Si sono formati dei gruppi, con il duo di testa che scappa via. A circa 3 secondi vediamo Browning, a 4 Lindblad, Fornaroli e Beganovic. Dietro di loro, ad altri 4 secondi, tutto il resto della corsa, con Mari Boya che supera Joseph Loake per staccarsi da questo trenino.Arrivati a metà corsa, davanti a tutti c’è ancora stabilmente l’italiano della Prema. Si sono formati dei gruppi, con il duo di testa che scappa via. A circa 3 secondi vediamo Browning, a 4 Lindblad, Fornaroli e Beganovic. Dietro di loro, ad altri 4 secondi, tutto il resto della corsa, con Mari Boya che supera Joseph Loake per staccarsi da questo trenino.
Altre due Safety Car, ma Minì taglia il traguardo in prima posizione
Al giro 20, dopo buona parte di gara percorsa in maniera molto regolare, si verifica un incidente al Mirabeau Alto. Nikola Tsolov prova l’attacco su Noel Leòn, ma allunga troppo la staccata e colpisce la VAR. Dietro di loro arriva anche Sami Meguetounif, che blocca l’anteriore e va nel muro. I primi due torneranno in gara, l’ultimo sarà costretto al ritiro. Tsolov è penalizzato ed è di nuovo Safety Car.
Alla ripartenza, Laurens Van Hoepen è in battaglia con Loake. Alla Nouvelle Chicane, l’olandese è costretto a tagliare. Cercando di restituire la posizione sul britannico, la vettura della Van Amersfoort si trova fuori traiettoria. Van Hoepen non riesce a controllare la macchina e finisce nel muro. Si è ancora sotto regime di SC. I commissari, però, danno ancora un giro di gara, dove comunque non succede qualcosa. Taglia quindi il traguardo Minì, che fa pole e vittoria nel Principato, prendendosi anche la testa della classifica.
Prossimo appuntamento per la F3 in Spagna, al Montmelò, tra un mese.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO