In questo weekend italiano, la Formula 3 scenderà in pista per l’atto finale. Il campionato passa però da questa qualifica, con Paul Aron e Pepe Martì che si giocavano la possibilità di tenerlo aperto. Nessuno dei due è riuscito però ad ottenere il miglior tempo, così facendo Bortoleto diventa matematicamente il vincitore di questa categoria.
Gabriel Bortoleto è ufficialmente campione
Una qualifica corsa metà, quella svolta in questo venerdì pomeriggio, a causa delle varie interruzioni. Il primo a segnare il tempo di riferimento è l’italiano Leonardo Fornaroli, superato pochi attimi dopo da Paul Aron a sua volta scavalcato dal vincitore della Sprint Race di Spa, Caio Collect.
Alla ripartenza dopo la seconda bandiera rossa, pochi piloti sono scesi subito in pista, tra questi Bortoleto e Goethe. Il leader del campionato ha sfruttato la scia di Boya ed è riuscito a piazzarsi in quinta posizione. Goethe invece usa sua volta la scia del compagno di squadra Bortoleto, segnando triplo viola nei tre settori e portandosi a casa la pole position prima dell’impatto con le barriere.
Dopo la terza bandiera rossa, viene annunciato che la sessione non riprenderà. Con 39 punti a disposizione nell’intero weekend, conquistando i 2 punti della pole, Aron e Martì avrebbero potuto tenere aperto il campionato. Bortoleto ha però un vantaggio di 38 punti sull’estone Aron e 39 su Martì ma con la pole di Goethe, Gabriel Bortoleto è matematicamente ed ufficialmente campione di Formula 3!
Pioggia di bandiere rosse
Nonostante il cielo grigio sopra il circuito di Monza, la pioggia che si è abbattuta sulla pista è quella di bandiere rosse. Una sessione di qualifiche che è stata interrotta tre volte a causa di incidenti che hanno portato poi all’esposizione della red flag.
Il primo incidente del giorno è quello che ha visto coinvolto Cohen e Gray. Un contatto tra i due compagni di squadra che ha fatto sì che il numero #22 della Rodin Carlin si girasse su sé stesso. Nonostante ciò l’israeliano è riuscito a ripartire e a tornare ai box, mentre la pista viene ripulita. Con ancora 20 minuti a disposizione le monoposto ritornano in pista.
Nel suo giro di lancio però, lo svizzero Joshua Dufek prende il cordolo, si gira e finisce nella ghiaia, dalla quale però non riesce ad uscire e viene nuovamente esposta la bandiera rossa. Con semaforo a luce verde. uno dei pochi piloti a scendere in pista è Oliver Goethe, che riesce a segnare il miglior tempo. Nel giro di rientro però, il pilota della Trident, finisce nelle barriere a curva 7. La sessione viene stoppata a 10 minuti dal termine, ma pochi minuti dopo viene comunicato che non riprenderà.
Con Bortoleto campione, questo weekend si correrà per il secondo posto, oltre che per il campionato costruttori!