La Formula 2 è scesa in pista in questo sabato pomeriggio soleggiato per la Sprint Race. Si è destreggiato nel mantenere la leadership della gara tra due Safety Car, il danese Frederik Vesti, che torna sul gradino più alto del podio accompagnato da Victor Martins e Richard Verschoor.
Vesti e quel capolavoro di partenza
Lo aveva già preannunciato ieri, nelle interviste post qualifica, Frederik Vesti, che nella partenza della Sprint Race avrebbe osato un po’ di più. Partito dalla terza casella della griglia, il pilota della Prema, riesce a trovare un corridoio esterno ed approfittando del bloccaggio di Boschung, si porta negli scarichi di Verschoor. Vesti tiene però il piede sull’acceleratore, prende la scia del pilota di Van Amersfoort Racing e chiude il sorpasso, diventando così testa del gruppo.
Gara impeccabile per Vesti, nonostante le Safety Car abbiano vanificato il distacco da lui costruito. Ad entrambe le ripartenze, il Mercedes Junior Driver, allunga indisturbato. Solo agli ultimi 2 giri, Martins rompe gli indugi e mette sotto pressione Vesti. Il numero #7 della Prema ne ha di più e vola via mentre Martins viene infastidito da Verschoor. È la quinta vittoria stagionale per Vesti, l’ultima l’aveva ottenuta nella Sprint Race di Silverstone.
Martins affamato, Pourchaire più pacato
Theo Pourchaire in una qualifica atipica è riuscito a conquistare la pole position a Monza. Il francese partirà nella Feature Race di domani dalla prima piazza, mentre oggi, per via della reverse grid, è dovuto partire dalla decima. Una gara di rimonta, quella di Pourchaire, che ha però faticato durante la partenza.
Al via della gara il pilota dell’ART GP riesce a portarsi ottavo, arriva però all’ingresso di curva 1 molto profondo, salta sul cordolo e si scontra con la posteriore destra dell’americano Crawford. Pourchaire imita le mosse del suo compagno di squadra, mentre Martins supera Hadjar infatti, il numero #5 esegue la medesima manovra su Crawford all’esterno della seconda variante.
Martins procede nella sua scalata verso la prima posizione, superando prima Maini e finalmente al giro 12 riesce a superare anche l’olandese Verschoor. Pourchaire mette nel mirino Maini, ma viene contemporaneamente messo sotto pressione dal pilota della Hitech. Il pilota dell’Alfa Romeo Academy fermo e deciso tira la staccata su Maini e si avvicina al gruppo della top 3. Ancora leader del campionato, Pourchaire sceglie un approccio conservativo per gli ultimi giri, mentre Martins tenta l’impossibile per riprendere Vesti, concludendo però secondo.
Le distanze tra i due contendenti al titolo si accorciano, ma domani Pourchaire partirà dalla prima fila. Riuscirà a vincere?