Sotto le luci del circuito di Lusail si è concluso il primo giorno di attività in pista. La pole position è stata conquistata da Paul Aron, seguito dal leader del Campionato Bortoleto e da Victor Martins. Al termine delle qualifiche di F2 del GP del Qatar è stata assegnata una penalità a Kush Maini: ecco il motivo.
Maini riceve una penalità dopo le qualifiche di F2 in Qatar
Per la prima volta la categoria propedeutica sbarca in Qatar, in occasione del penultimo weekend della stagione. Il pilota estone di Hitech GP ha segnato il primo crono in una sessione di qualifiche che, così come nelle Prove Libere, ha dato spazio a un botta e risposta di tempi tra lui e il pilota dell’Invicta Racing Gabriel Bortoleto.
I colpi di scena in pista sono terminati con lo sventolare della bandiera a scacchi, ma al di fuori di essa sembrano appena cominciati. In seguito alla conclusione delle qualifiche, un pilota è finito sotto investigazione a causa di un impeding che avrebbe causato durante la sessione. Il pilota in questione è Kush Maini.
L’impeding che ha portato alla penalità
L’azione in pista dell’indiano di Invicta Racing è passata sotto la lente di ingrandimento degli Stewards. Maini avrebbe causato un impeding in curva 1 nei confronti del nuovo arrivato di casa Van Amersfoort, John Bennett.
In seguito a un’accurata analisi, i commissari hanno determinato la colpevolezza del numero #9. Per l’impeding avvenuto durante le qualifiche di F2 del GP del Qatar, Kush Maini ha ricevuto una penalità di tre posizioni. Il pilota – che si è classificato in settima posizione – dovrà scontare la penalità ricevuta nella prossima gara a cui prenderà parte.